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Indian Wells, disastro Italia: out anche Fognini

Fabio Fognini è stato eliminato al 2° turno di Indian Wells, primo Masters 1000 della stagione in corso sul cemento della California. Il 31enne di Arma di Taggia, numero 17 del ranking mondiale e 16^ testa di serie, è stato battuto dal moldavo Radu Albot, 53 Atp, proveniente dalle qualificazioni e vincitore un paio di settimane fa del suo primo titolo a Delray Beach, con i parziali di 6-0, 7-6 opo un’ora e 26′ di gioco. Con Fognini esce di scena anche l’ultimo tennista italiano presente nel tabellone. 

Fognini-Albot, la cronaca del match

L’inizio di Fognini è da incubo, con tre servizi persi consecutivamente e un 6-0 rimediato in appena 19′ di gioco, con il ligure che non ha mai nemmeno avuto una palla-game. A dimostrazione di questo ci sono le statistiche: 7 punti vinti sul proprio servizio, 7 palle break concesse e un parziale di 25-8 che la dice lunga sull’equilibrio del match. Fabio chiede l’intervento del fisioterapista per un bendaggio del piede destro e sembra giovarne subito, con game e break che lo fanno entrare finalmente in partita. Albot però è un osso duro e si riprende subito il servizio perso, riportando il match in parità. L’equilibrio si rompre nuovamente nel nono game, quando il moldavo piazza il break ma viene subito ricacciato indietro da un Fogna ritrovato. Si va così al tie-break, dove l’azzurro cede 7-4 incassando la quinta sconfitta consecutiva di un 2019 che non ne vuole sapere di decollare.

Indian Wells, fuori tutti gli italiani

Fognini era l’ultimo italiano presente nel tabellone principale. Erano infatti già fuori gli altri tre azzurri. Nulla da fare per Marco Cecchinato: il 26enne di Palermo, numero 16 del ranking e 15 del seeding, è stato battuto al secondo turno per 6-4, 6-2, in poco meno di un’ora ed un quarto do gioco, dallo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, numero 91 Atp. Usciti al primo turno, invece, Andreas Seppi e Matteo Berrettini. Il 35enne di Caldaro numero 47 del ranking mondiale, venerdì è stato sconfitto per 7-5, 6-4, in un’ora e mezza di partita, dal tedesco Peter Gojowczyk, numero 85 Atp. Giovedì era invece uscito di scena il 22enne romano, numero 57 del ranking mondiale, che aveva ceduto per 7-6(5), 2-6 6-4, dopo oltre due ore di lotta, allo statunitense Sam Querrey, numero 51 Atp. 


Fonte: https://sport.sky.it/rss/sport_tennis.xml


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