Si ferma ad otto la striscia di vittorie consecutive dell’Antenore Energia Virtus Padova che cade sconfitta negli ultimi concitati secondi della trasferta di Lugo, perdendo 101-97 dopo una sfida caotica e dai continui ribaltamenti di risultato. A decidere di fatto una partita dai ritmi alti e dai nervi tesi le mani roventi dall’arco di Lugo, che chiuderà il match con 18 triple e una percentuale al tiro da tre al 47%. Numeri che vanificano il grande sforzo realizzato dai ragazzi di Rubini, che dopo un avvio incerto erano rientrati a metà tempo negli spogliatoi sopra di 3, per poi andare in tilt nel terzo quarto (34-20 per i padroni di casa), riportarsi avanti con un secondo poderoso recupero, ma poi subire il velenoso colpo di coda finale di Lugo.
Sul parquet dadaismo puro fin dal primo quarto. I romagnoli iniziano a bombardare dall’arco con Seravalli (4/5) e Brighi toccando il +9 al 4’. Ma Virtus riesce ad avere una buona reazione ed entra in partita chiudendo il primo parziale sul 25 pari. Buono invece l’impatto di Padova nel secondo parziale con Piazza e Bovo che la portano sul +5. La partita sale presto su un’ altalena in continuo movimento, con scossoni a ripetizione e Lugo che da fuori area continua a fare male. Pellicano comunque riesce a far toccare il +8 ai neroverdi al 17’, con Virtus che riesce custodire tre punti di vantaggio all’intervallo (48-51).
Il rientro sul parquet però sarà da incubo: De Marchi infila due bombe in un minuto e regala il controsorpasso ai suoi. L’Antenore Energia reagisce con due triple di capitan Schiavon e i canestri di Ferrari e Filippini che valgono l’illusorio +9. Poi però arriva il buio. Break di 11 punti degli Aviators con la tripla del controsorpasso di De Marchi, Lugo prende inerzia e trova il +7 con la bomba di Lucarelli e il +11 con quella di Brighi, vantaggio che porterà fino alla sirena. Ma la partita non finisce qui: l’Antenore Energia ha le forze per rimettere la testa di nuovo avanti. Grande lavoro di Ferrari (23 punti e 12 rimbalzi in totale), due triple di Bovo e De Nicolao firma il nuovo vantaggio al 33’, che Bovo con un giro in lunetta porta al +3 poco dopo (parziale di 16-2!). Virtus, una volta scalata la montagna, non riesce però a spiccare il volo e la partita rimane in bilico fino agli ultimi incredibili secondi. Con Lugo sopra di 3 De Nicolao si inventa a 17’’ il canestro del -1, però Seravalli e Leardini ai tiri liberi rimandano di nuovo sopra di 3 i padroni di casa e ai ragazzi di Rubini gli episodi non girano più. Leardini viene rimandato da Virtus a fare un altro viaggio in lunetta e non sbaglia: 101-97.
Ora per i ragazzi di coach Rubini testa immediatamente alla sfida con Pallacanestro Crema di domenica 17 marzo alle ore 18 alla Kioene Arena: in palio punti preziosi per conquistare aritmeticamente i playoff e provare a tenere la vetta della classifica.