Non c’è gloria per la Vuelle all’Allianz Dome di Trieste, dove la squadra di Matteo Boniciolli resiste soltanto un tempo all’Alma di coach Eugenio Dalmasson grazie alla tripla di McCree che permette al 10′ di leggere sul tabellino 16-21. Al rientro, Peric dà il via alle danze per l’undicesima vittoria degli alabardati con un break doloroso di 14-0 conclusa con la prima delle sei triple di Fernandez 30-21. Murray illude di aver fermato l’inerzia, ma invece Trieste avanza e Peric subito prima dell’intervallo stampa il 45-29.
Tenta di resistere Pesaro, al rientro in campo, e fino al 26′ – altra bomba di McCree – riesce a tenere un discreto ritmo 54-41. Wright e Dragic però firmano un altro strappo giuliano, e al 30′ la schiacciata di Mosley e la tripla dello sloveno chiudono di fatto la partita 75-49. L’ultimo quarto sono 10′ di agonia, con l’Alma a dominare in lungo e largo e il deficit di punti che si allarga inesorabilmente. Nel frattempo giunge anche la notizia della morte dopo lunghissima malattia di Alberto Bucci che da allenatore della Vuelle aveva vinto la Coppa Italia del 1992.
Alma Trieste – Vuelle Pesaro 105-68. Boxscore: 18 Fernandez, 17 Dragic, 16 Knox, 14 Peric, 12 Wright, 9 Strautins, 8p+10r Mosley, 6 Cavaliero, 3 Sanders, 2 Cittadini per Trieste; 21 Blackmon, 15 McCree, 12 Murray, 8 Lyons, 6 Artis, 4 Mockevicius, 2 Zanotti per Pesaro.