Esordio con vittoria per la strana coppia formata da Novak Djokovic e Fabio Fognini nel torneo di doppio a Indian Wells. Il numero 1 del mondo e l’azzurro hanno battuto il canadese Milos Raonic e il francese Jeremy Chardy con i parziali di 7-6(5), 6-1 in un’ora e 13′ di gioco, accedendo così al 2° turno del Masters 1000 californiano. Al prossimo turno Fognini-Djokovic se la vedranno contro i vincenti della sfida tra Rohan Bopanna e Denis Shapovalov e la coppia numero 2 del tabellone di doppio, Jamie Murray (fratello di Andy) e Bruno Soares.
La cronaca del match
La coppia piuttosto improvvisata ha faticato a carburare nelle prime battute, finendo sotto 1-4 e con palla del doppio break. Da quel momento in poi, però, non c’è stata più storia. Fognini ha ritrovato gli automatismi di doppio che lo hanno portato a vincere anche uno Slam a Melbourne nel 2015 con Simone Bolelli, mentre Djokovic è salito di livello. I due hanno recuperato fino al 5-5, sprecato anche quattro break point e infine chiuso al tie-break 7-6. Nel secondo parziale, invece, non c’è stata storia, con il break del quarto game che ha incanalato il match sui binari di Nole-Fogna.
Djokovic-Fognini, lo show a fine partita
Divertente siparietto a fine match. Dopo aver salutato avversari e arbitro, Nole ha accompagnato al centro del campo Fognini, ‘insegnandogli’ la sua classica esultanza rivolta al pubblico, ovvero una specie di ola con la racchetta, che ha mandato in visibilio i tifosi di Indian Wells. Sorrisi, pacche sulle spalle e una complicità che potrebbe regalare soddisfazioni alla strana coppia.