Quattro punti in più e la vittoria nella gara di andata di fine novembre all’Einaudi. Questo il vantaggio che il CUS vanta sulla Pms alla vigilia del ritorno di sabato 9 marzo alla Panetti (ore 20,30).
I due punti staccati dai moncalieresi a Bra a metà settimana tengono aperto qualunque discorso nella corsa ad evitare quel quartultimo posto che alla fine della stagione regolare vorrà dire playout: ‘Derby e scontro diretto, una gara che non vale solo due punti ma molto di più, se consideriamo a che punto siamo del campionato e quante gara mancano – dice il coach cussino Alessandro Porcella -. Affrontiamo una squadra in evidente ascesa e reduce dal successo a Bra, campo ostico, contro la terza in classifica. Ci attende soprattutto una prova di gran dispendio di energie fisiche’.
Ma c’è pure la parte tecnica: ‘Pms è la squadra che in campionato produce in media più tiri, e questo è già un netto indicatore del possibile ritmo che avrà il match. Inoltre vanta tutti giocatori che possono giocare dal palleggio fronte a canestro e contestualmente di gran pericolosità nel tiro da tre punti’.
Dopo quella di Fossano, i gialloblu sono attesi ancora da una prova di ‘testa’, oltre che di cifra: ‘Dovremo essere molto concentrati a fare le cose che in apparenza possono sembrare semplici ma che non lo sono affatto, come accoppiarci subito con le marcature nella fase di transizione difensiva per non concedere facili tiri nei primi secondi dell’azione’.
‘Una gara da giocare con grande determinazione, azione dopo azione – conclude Porcella -, senza alcun timore di sbucciarci le ginocchia per recuperare qualsiasi pallone possibile’.
