Una mini-striscia di due partite di fila al Taliercio per interrompere la catena di alti e bassi e per armonizzare alti consecutivi. La Reyer Venezia è chiamata ad una vittoria non facile su Sassari (sì, proprio la squadra che ha mandato vis De Raffaele e i suoi uomini dalla Coppa Italia) domenica prossima (palla a due ore 19:05, diretta Eurosport 2 ed Eurosport player) e sarebbe un gran risultato. Ma che prenderebbe i connotati di impresa quasi miracolosa recuperando i 23 punti al Niznhy Novgorod martedì in Champions League.
A questo proposito divampa una polemica sulla caccia ad un nuovo giocatore che occupi la posizione di 4. Le critiche dell’allenatore sulla scadente attitudine difensiva in diretta televisiva dalla Russia le sappiamo ormai tutti. Si è detto che la scelta di un power forward difensivo sarebbe per la prossima stagione, poi si è ammesso che potrebbe arrivare anche subito. Non sarebbe stato meglio averci pensato prima? Austin Daye è (giustamente) sulla graticola da almeno due mesi per questa difficoltà tecnico-tattica, ma il conto da pagare si sta facendo troppo grande e in fondo il Nizhny non è stata, nell’arco della stagione fino ad oggi, quella grandissima formazione che l’altra sera è sembrata…