Serviva un miracolo ma il miracolo non è arrivato. l’Italia batte la Polonia per 3-2 (14-25, 25-21, 18-25, 25-17, 15-11 i parziali) ma non basta a raggiungere le semifinali. Per giocarsi le medaglie era necessaria una vittoria netta per 3-0 con i polacchi sotto i 60 punti complessivi. Invece il sogno dei ragazzi di Chicco Blengini, dei 12mila del Pala Alpitour di Torino e di tutti gli appassionati italiani di volley si spegne già al termine del primo set, vinto dai campioni del mondo in carica. Un parziale giocato male da tutto il sestetto, che forse ha sentito troppo la pressione di una manifestazione giocata in casa e che non ha saputo reggere alla forza d’urto di Kurek e compagni. Soltanto a qualificazione ormai sfumata, complici anche i cambi del Ct polacco che ha inserito il sestetto di riserva, l’Italia ha mostrato sprazzi del suo vero gioco vincendo il secondo, il quarto e il quinto set. Una vittoria amara, dunque, per Zaytsev e i suoi che – come tutti i tifosi – credevano e speravano di raggiungere la lotta per le medaglie. Semifinali che invece saranno Brasile-Polonia e Stati Uniti-Serbia. Quattro squadre che, obiettivamente, hanno dimostrato di essere superiori alla nostra nazionale, capace sì di vincere tutte le partite della prima fase ma che ha incontrato grandissime difficoltà quando l’avversario era di livello superiore come nel caso di Russia e Serbia. Adesso l’appuntamento per il Ct Blengini è l’Europeo del 2019 in attesa dell’Olimpiade di Tokio 2020 dove gli azzurri difenderanno l’argento di Rio. Prima però c’è da incoronare i campioni del mondo ma a sollevare il trofeo sarà una tra Brasile, Usa, Serbia e Polonia. Per noi l’ultimo successo rimane dunque quello del 1998 con la generazione di fenomeni.
