Indubbiamente la bella vittoria di Taranto ha dato grande carica a tutto l’ambiente gialloblù portando la banda di Coach Mario Di Pietro a riassaporare l’area, anche se temporanea, della vetta della classifica. Domenica (Ore 17.30) servirà tutta l’energia del PalaPrata e anche la sapienza pallavolistica dei ragazzi per avere ragione di una vera e propria bestia nera: quella Macerata che negli scontri diretti guida 5-1 e che lo scorso anno costrinse alla resa due volte su due la Tinet. L’ultimo successo di Prata risale al primo incrocio in Serie A tra le due formazioni e risale alla stagione 2020-2021. I marchigiani sono a 4 punti in classifica e nell’ultimo turno si sono arresi per 0-3 a Sorrento. Ma la loro voglia di rivalsa non è da sottovalutare. Tra le loro fila ci sono il grande ex Marco Novello, uscito malconcio nel primo set dell’ultima gara e, tra gli altri il bulgaro Karyagin, fino allo scorso turno miglior realizzatore della A2.
Per la Tinet un passaggio importante per rimanere agganciati al trenino di testa e per provare a raggiungere la capolista Brescia, distante solo due punti, che oggi ospiterà La Cascina Taranto, che dopo la sconfitta con i gialloblù della scorsa settimana ha esonerato l’allenatore Graziosi, facendo ritornare in panchina Pino Lorizio che ha abbandonato la scrivania per ritornare sul campo di gioco.
MACERATA: CONOSCIAMO IL TEAM – Macerata è un team profondamente rinnovato rispetto alla passata stagione. Sono infatti solo due i giocatori rimasti del roster della scorsa annata. Il roster affidato a coach Romano Giannini – al debutto sulla panchina biancorossa – è ambizioso e desideroso di sorprendere. In regia c’è l’esperto Matteo Pedron, classe 1992, affiancato da Alessandro Becchio, reduce dalla promozione con Sorrento. In posto 2, spazio alla potenza di Marco Novello e Davide Diaferia. Al centro, accanto al confermato e nuovo capitano Bara Fall, trovano posto i maceratesi Ambrose e Fabi. Le bande uniscono gioventù e respiro internazionale: con Talevi e Garello ci sono i bulgari Rusi Zhelev (argento ai Mondiali nelle Filippine) e Denis Karyagin. A completare il gruppo i liberi Simone Gabbanelli e Diego Dolcini.
Nello scorso turno i marchigiani hanno subito un secco stop casalingo contro Sorrento, patendo sia tecnicamente che psicologicamente l’infortunio a Novello, ma la Tinet sa che non c’è da fidarsi di un team che alterna esperienza e talento sbarazzino e giovane.
LE DICHIARAZIONI PREPARTITA – “Il fattore decisivo per la bella partita di Taranto, contro una squadra che nonostante non stia attraversando un buon momento è sicuramente molto forte, credo sia stata la nostra capacità di giocare di squadra e di reagire ed aiutarsi vicendevolmente nei momenti di difficoltà. – a parlare per la Tinet è il centrale Francesco Fusaro – Questo weekend sarà ancora più importante farlo con Macerata, squadra storicamente indigesta per Prata. Dalla nostra parte avremo sicuramente l’arma in più rappresentata dal nostro pubblico”.
“Quello di domenica scorsa è stato un brutto stop. – osserva invece per Macerata il centrale Tommaso Fabi, che domenica al PalaPrata disputerà la sua gara numero 200 in Serie A – Dopo l’infortunio alla caviglia di Novello ci siamo fatti un po’ trascinare da quella scia negativa. Non deve essere una scusa ma è evidente che da quel momento non siamo più riusciti a rimetterci in carreggiata. Credo che non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio nel corso del match. Abbiamo permesso alla gara di scivolarci completamente dalle mani, senza nemmeno provare a invertire la rotta. Si può perdere, certo, ma non si può mollare la partita così. Quella di Prata di domenica sarà un bel banco di prova. Questa categoria ti mette alla prova ogni settimana, perché affronti sempre squadre fortissime: non esistono partite “cuscinetto”. Arrivare in Friuli dopo le sconfitte delle ultime giornate e con la squadra non ancora al completo non è l’ideale: non abbiamo né tempo né modo per perderci in calcoli o pensieri inutili. Dobbiamo andare là più compatti possibile, fare la nostra partita, imparare dagli errori e cercare di portarci a casa il miglior risultato possibile — che, in questo caso, significherebbe tornare con dei punti. Bisognerà sbagliare poco e limitare la loro vena offensiva, soprattutto in battuta. Sarà una bella battaglia!”.
I NUMERI DEL MATCH – Oltre a Novello, ma a parti invertite a vestire la maglia dell’ex sarà Manuel Bruno, a Macerata nella stagione 2019-2020. Nelle classifiche di rendimento tra i bomber spicca Karyagin, quinto a quota 72 punti marcati, seguono per la Tinet Gamba con 58 e Terpin con 53. Nell’ efficienza in attacco attenzione a Bara Fall, secondo assoluto, seguito in settima posizione da Marcin Ernastowicz. Tra gli acemen Karyagin ha collezionato 6 centri, Ernastowicz 5 e Gamba 4. Se si guarda all’efficienza del servizio Simone Scopelliti è stabilmente tra i migliori da ormai un paio di stagioni ed attualmente è terzo in questa speciale classifica. In ricezione Karyagin e il terzo miglior collezionista di ricezioni perfette. Segue a poca distanza Benedicenti, quinto. Considerando la stessa classifica ma contando la media sui set giocati la situazione si inverte e Benedicenti è secondo assoluto. I due migliori muratori della contesa sono i due capitani Katalan e Fall con 9 punti a testa nel fondamentale. I due ovviamente risultano essere tra i migliori centri del campionato per statistiche complessive: Fall è sesto e Katalan ottavo.
Ad arbitrare sono chiamati Gianmarco Lentini di Monza e Giovanni Ciaccio di Altofonte. La diretta streaming gratuita è garantita da DAZN

