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Delta Group, che scivolone in Calabria: Palmi vince 3-1

Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica. Una distanza che, però, in campo non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

LA PARTITA

Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino. Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Morato svuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.  Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11. Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara. Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”,

TABELLINO

OmiFer Palmi-Delta Group Porto 3-1 (25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

Durata parziali: 22’, 25’, 35’, 31’. Totale: 1 ora e 53 minuti.

Battute punto/errori: Palmi 6/14, Porto Viro 6/13; Ricezione: Palmi 47%, Porto Viro 61%; Attacco: Palmi 46%, Porto Viro 35%; Muri punto: Palmi 18, Porto Viro 5.

OmiFer Palmi: Mariani, Gitto 12, Donati (L), Maccarone 4, Corrado 10, Paris 4, Prosperi Turri (L), Sala 18, Carbone, Lawrence, Guastamacchia 1, Benavidez 21. Allenatori: Jorge Cannestracci e Domenico Arlotta.

Delta Group Porto Viro: Ballan 2, Arguelles 5, Magliano 8, Pedro 3, Sperandio 1, Innocenzi 5, Bellia 10, Andreopoulos 15, Morgese (L), Eccher 2, Chiloiro 1, Santambrogio 3; ne Ghirardi, Carlesso (L)  . Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.

Arbitri: Marco Colucci di Matera e Giovanni Ciaccio di Altofonte (Palerrmo).


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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