Nuovo avversario modenese per la Rossetti Market Conad Alsenese, di scena sabato 17 febbraio alle 18 a sul campo della Drago Stadium Mirandola nella seconda giornata di ritorno del girone E di Serie B2 femminile. Sabato scorso, la formazione allenata da Federico Bonini è incappata nella classica serata storta, cedendo in tre set in casa contro l’Hydroplants Soliera, con un passo falso che è costato il primato alle piacentine, scavalcate dalla Zerosystem.
Ora si volta pagina ripartendo con fiducia, come commenta la centrale Elisa Frassi: “Ne abbiamo parlato a inizio settimana tra di noi; è stato uno scivolone arrivato, al di là dei meriti dell’avversario, per un calo di tensione dopo il bel periodo che abbiamo avuto, con le gare di Coppa Italia dove a mio avviso abbiamo giocato molto bene. I tre punti in palio contro Soliera erano importantissimi, ora la classifica si è accorciata, ma è successo e dobbiamo guardare avanti“.
Un primo set combattuto, poi un’Alsenese incapace di invertire la rotta nei successivi due parziali: dove sta il rammarico maggiore? “Entrambi: vincere il primo set, che invece ci è sfuggito di poco (25-27), poteva aiutarci a darci slancio, ma è anche vero che una volta perso avremmo dovuto essere in grado di rialzarci. Purtroppo, eravamo a corto di energie anche a livello mentale e così Soliera ha proseguito il trend positivo, mentre noi non siamo mai state capaci di prendere in mano la situazione e riscattarci nell’arco dell’incontro“.
All’orizzonte c’è Mirandola: “Ormai – spiega Frassi – non guardo più la classifica in relazione all’avversario, anche perché la scorsa partita è la dimostrazione che non conta. Il nostro girone è estremamente equilibrato. Mirandola è una squadra costruita per far bene, ha esperienza e si giocherà su un campo difficile, ma dovremo rifarci e conquistare i tre punti per rimanere in scia al primo posto“.
Infine la centrale cremasca conclude: “Secondo me servirà un po’ quello che ci è mancato con Soliera: aggressività in battuta e voglia di non far cadere la palla in difesa, perché sabato il muro-difesa non ha funzionato nella nostra metà campo. Inoltre, serviranno grinta e cattiveria agonistica sotto il profilo mentale“.
(fonte: Comunicato stampa)