Per l’SNS Cus Bari Pallavolo non è più tempo di analisi. Le contromisure per un campionato piombato improvvisamente nel buio devono essere messe subito in campo. A partire da domenica 3 marzo, quando al pala TermeMargheritadiSavoia del Cus Bari, alle 18, in campo ci sarà l’Indeco Molfetta. Fino a qualche settimana fa sarebbe potuta essere una partita come le altre, ora è diventata la prima di una serie di finali salvezza.
In settimana, all’interno dello spogliatoio del Cus, ci sono stati lunghi faccia a faccia per spiegare l’involuzione tecnica e caratteriale. Il responsabile del settore pallavolo Silvio Tafuri e il direttore tecnico Cesare Casulli hanno voluto un confronto aperto con la squadra e lo staff tecnico per rimettere in carreggiata una stagione per metà condotta in modo positivo. Malcontenti, paure, pause sono state messe da parte in forza di una ritrovata energia e rabbia da sfogare sul campo. Sarà solo il parquet del Cus Bari a dire se l’intento è stato raggiunto.
I 13 punti di differenza in classifica non devono gettare l’ambiente nello sconforto. Al contrario, devono essere il presupposto per aumentare la propria grinta e la voglia di riscatto. Coach Corrado Mancini è ottimista: “Ora si deve passare ai fatti. Abbiamo sbagliato in queste prime giornate del girone di ritorno, ce lo siamo detti, ma c’è da cambiare rotta perché nulla è perduto. Non guardiamo più la classifica e le squadre da affrontare. Siamo solo noi a poter raddrizzare la stagione. Domenica ci aspetta il Molfetta ma come detto, al di là del valore dei nostri avversari, dobbiamo cercare in noi quel quid in più per ottenere punti“.
Clima opposto in casa Molfetta: l’Indeco è reduce da quattro vittorie nei 4 match del 2024 ed è quarta in classifica a meno 2 da Galatone. Lo schiacciatore Luca Lorusso, che ha vestito la maglia del Cus Bari durante gli ultimi Campionati Italiani Universitari, mette però in guardia i suoi: “Bari vorrà riscattarsi sicuramente e quale occasione migliore per farlo contro di noi, in un derby caloroso, contro una squadra che sta raccogliendo buoni risultati“.
“Conosco tutti i ragazzi del CUS – continua Lorusso – sono partiti benissimo e con grande entusiasmo in questo campionato, poi hanno dovuto fare i conti con la crudeltà di questo girone: non puoi commettere passi falsi, vietato distrarsi. Vale anche per noi: non dobbiamo sottovalutare il CUS, oggi sono in piena lotta salvezza, ma qualche mese fa erano molto vicini a noi in classifica. Noi dobbiamo fare la nostra partita, giocare come sappiamo e far valere i nostri punti di forza“.
(fonte: Comunicato stampa)