“L’orgoglio di essere qui è per una vittoria che è frutto del sacrificio e del gioco di squadra“. Così Jannik Sinner, nel suo intervento al Quirinale dove il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto gli azzurri vincitori della Coppa Davis 2023. “E’ un successo per tutti gli italiani – ha detto -. La cosa più importante non è stato vincere, ma esserci capiti tra compagni, di essere felici in campo e sorridere anche quando le cose non vanno per il meglio. Abbiano fatto una cosa importante per questo Paese, è stata una grande emozione. A Bologna abbiamo sofferto un po’. Io non c’ero, poi a Malaga ho dato il mio contributo come ha fatto Matteo Berrettini. Ora ci sono le Olimpiadi, un appuntamento molto importante: cercheremo di dare il massimo, tutti”.
“Il presidente è persona semplice e umile, ho imparato tanto da lui”
“E’ stato un grande onore per tutta la squadra – il commento di Jannik all’uscita dal Quirinale -. Il Presidente è stato semplice e gentile, è come dire grazie a tutti coloro che seguono il tennis. Abbiamo superato le difficoltà con le nostre normalità, siamo stati contenti di aver portato la Davis in Italia. Il Presidente conosce la storia del tennis, la sa meglio di me. E’ stato un onore, ho imparato tanto da lui. E’ una persona semplice e umile. Sono contento di essere in questa posizione, ora lavoriamo e vediamo come va”