Il Miami Open punta su due giovanissimi: Martin Landaluce (2006) e Darwin Blanch (2007) hanno ricevuto una wild card per il main draw del secondo Masters 1000 della stagione. Sarà un’occasione d’oro per entrambi per misurarsi con il massimo livello di gioco sul tour professionistico.
Le altre wild card sono state assegnate a Juncheng Shang (n.139 ATP), Martin Damm (n.205, classe 2003) e Kei Nishikori, ex n.4 al mondo al rientro dopo una serie infinita di infortuni.
Landaluce, 18enne spagnolo attualmente n.359 ATP, quest’anno ha vinto il torneo M25 Vila Real de Santo Antonio. Lo scorso anno debuttò sul circuito ATP con una wild card al 1000 di Madrid, rimediando solo due game contro Gasquet. Andò meglio al 250 di Umag, dove strappò un set a Taro Daniel. Quella di Miami sarà quindi la sua terza presenza in un torneo del circuito maggiore.
Darwin Blanch, appena sedicenne (compirà 17 anni il prossimo 28 settembre), ha iniziato il 2024 disputando alcuni Futures in Spagna, con la semifinale all’M15 di Torello come miglior risultato. Per il giovanissimo talento statunitense sarà l’esordio assoluto sul tour Pro. Fece scalpore due anni fa, quando a soli 14 anni e 5 mesi ottenne all’ITF da 15mila dollari di Villena il primo punto ATP.
Girava voce che anche il Joao Fonseca fosse tra i papabili per ricevere un’invito al torneo della Florida, così non è stato. Il giovane brasiliano esordirà con una wild card al Millennium Open di Estoril.
Mario Cecchi