E’ già Sinner show a Melbourne. Jannik demolisce Casper Ruud nel secondo match di esibizione al Kooyong Classic e conferma l’ottimo stato di forma già visto 24 ore prima con l’australiano Marc Polmans. Sale il livello dell’avversario, sale anche quello di Sinner, che liquida l’ex finalista di US Open e Roland Garros con un perentorio 6-2, 6-3 in appena un’ora e 13′. ,
La cronaca del match
Contro il n°11 del mondo, reduce da un ottimo avvio di stagione in United Cup, Sinner scende in campo come se fosse un match ufficiale. Al terzo game (e al secondo tentativo) strappa la battuta al norvegese, si ripete ancora a zero e archivia il 1° set con un nettissimo 6-2. Set in fotocopia anche il secondo, con Jannik che piazza il break nel terzo gioco, rischia di chiudere i conti già nel turno successivo (Ruud si salva da 0-40) e lo fa sul 5-3, quando si prende il match con un break a zero. Anche i numeri parlano di giocatori su pianeti differenti: Jannik non ha concesso una sola palla break, conquistando ben 30 punti in risposta contro i soli 8 di Ruud.