La corsa di Jasmine Paolini nel prestigioso torneo WTA 1000 di Madrid si è conclusa agli ottavi di finale per mano della giovane promessa russa Mirra Andreeva. La tennista azzurra, attualmente numero 13 del ranking mondiale, è stata sconfitta in due set con il punteggio di 7-6(2) 6-4 dopo un’intensa battaglia durata un’ora e 40 minuti.
Paolini ha avuto l’opportunità di chiudere il primo set quando si trovava in vantaggio per 5-2, ma non è riuscita a sfruttare la chance, permettendo ad Andreeva di rientrare nel parziale e di imporsi al tie-break. Nel secondo set, l’italiana ha tentato una coraggiosa rimonta dopo essersi trovata sotto di 4-0, ma ancora una volta la determinazione e la solidità della sua avversaria hanno fatto la differenza.
Mirra Andreeva, che proprio oggi festeggia il suo 17° compleanno, ha dimostrato una maturità tennistica sorprendente per la sua giovane età. La russa classe 2007 ha saputo gestire con grande freddezza i momenti chiave dell’incontro, conquistando una vittoria meritata che la proietta ai quarti di finale del torneo madrileno.
Nonostante la delusione per l’eliminazione, Jasmine Paolini può essere soddisfatta del suo percorso nel torneo di Madrid, dove ha dimostrato ancora una volta di poter competere ad alti livelli. Ora l’azzurra guarderà ai prossimi appuntamenti della stagione sulla terra battuta.
La partita è stata caratterizzata da un avvio difficoltoso al servizio per entrambe le giocatrici, con frequenti scambi di break nei primi giochi. Paolini sembrava aver trovato il ritmo giusto quando si è portata in vantaggio per 5-2, ma Andreeva è stata brava ad annullare un set point e a rientrare nel set, chiudendo poi il tie-break con autorità.
Nel secondo parziale, Paolini ha accusato un passaggio a vuoto che l’ha vista precipitare sotto 4-0. Nonostante un generoso tentativo di rimonta, l’azzurra non è riuscita a completare la rincorsa, cedendo il servizio nell’ultimo gioco e consegnando la vittoria alla sua giovane avversaria commettendo un doppio fallo nel primo punto ed un errore gratuito di diritto sul match point.
Francesco Paolo Villarico