L’ex campione spagnolo Sergi Bruguera ritiene che Jannik Sinner e Carlos Alcaraz stiano creando una distanza rispetto a tutti gli altri giovani perché più forti mentalmente. Ne ha parlato nel corso di un evento di Padel a Barcellona al quotidiano sportivo AS.
“È troppo presto per dire che si tratti di una rivalità come quella tra Nadal e Federer, ma è chiaro che Alcaraz e Sinner sono di gran lunga i più forti in questo momento” afferma Bruguera. “Penso che il livello si sia alzato verso l’altro, prima c’era una grande differenza tra i primi tre e gli altri, e ora penso che tutti i giovani stiano spingendo molto e lo si vede dalle sorprese nei grandi tornei. Tuttavia Jannik e Carlos sono avvantaggiati perché stanno giocando molto bene, sono quelli che stanno giocando meglio e penso che abbiano anche più testa. Sono ragazzi eccezionali, hanno già vinto entrambi uno Slam e quando vinci uno Slam è diverso, diventi un tipo diverso di giocatore. Non solo giocano molto bene a tennis ma hanno una mentalità superiore a tutti gli altri giovani” conclude il due volte campione di Roland Garros.
Ricordiamo che con la sconfitta nei quarti di finale al Miami Open di ieri notte, Alcaraz ha messo a rischio la sua seconda posizione nel ranking ATP. Qualora Sinner riuscisse a battere stasera Medvedev in semifinale (ore 20 circa) e poi domenica il vincente di Zverev – Dimitrov, alzando il secondo Masters 1000 in carriera, otterrebbe da lunedì prossimo anche un nuovo best ranking di n.2 ATP. Ovviamente sarebbe un record assoluto per un tennista italiano.
Mario Cecchi