“Penso che questo sia un miracolo: un ragazzo di 20 anni, fuori dai primi 100 al mondo, che batte Djokovic. Semplicemente pazzesco”. Luca Nardi è incredulo, commosso e senza parole, consapevole di aver realizzato un’impresa sul centrale di Indian Wells battendo il n. 1 al mondo. “Penso che prima di questa notte nessuno mi conoscesse – ha ammesso il 20enne di Pesaro – Spero che il pubblico abbia apprezzato la partita, sono super felice”. Una vittoria da sogno per Nardi che ha ammesso di essere un grande fan di Djokovic, battuto per la quinta volta nell’ultimo anno da tennisti italiani: “Ho un suo poster sulla porta della camera da letto, ogni sera che vado a dormire vedo Novak. Ce l’ho e penso che lo terrò ancora”.
“Le vittorie di Sinner mi hanno dato una spinta”
Nardi diventa così il secondo italiano agli ottavi di Indian Wells dopo Sinner. “Guardare Jannik vincere tutte le partite mi ha sicuramente spinto a migliorare – ha spiegato il pesarese – Non mi aspettavo di vincere contro Djokovic, ma cerco sempre di fare del mio meglio nella pratica. È successo e sono davvero felice”
