Matteo Arnaldi, talento emergente del tennis italiano, ha scritto una nuova pagina del suo percorso sportivo all’ATP 250 di Brisbane, in Australia. Superando lo slovacco Lukas Klein negli ottavi di finale, Arnaldi ha ottenuto una dolce rivincita, riscattando la sconfitta subita nelle qualificazioni di Miami l’anno scorso. Il match si è concluso con il punteggio di 6-4, 3-6, 7-5 a favore dell’italiano, dopo una battaglia di due ore e cinque minuti.
Il primo set ha visto un inizio titubante di Arnaldi, che ha subito un break a trenta nel secondo game. Tuttavia, il giovane azzurro non si è lasciato scoraggiare, ribaltando il set con una serie di cinque giochi consecutivi, chiudendolo 6-4 in 42 minuti.
Il secondo set ha invece sorriso a Klein, che ha preso il comando con un break nel quarto gioco, mantenendo il vantaggio e vincendo 6-3 in 35 minuti. La partita si è così portata al set decisivo, dove l’equilibrio è stato la parola chiave. Arnaldi, battendo per primo, ha mantenuto un leggero vantaggio nel punteggio. Nel cruciale dodicesimo game, l’italiano ha conquistato tre match point, sfruttando la terza occasione per chiudere il set 7-5 e guadagnare l’accesso ai quarti di finale.
Le statistiche del match riflettono un grande equilibrio: Arnaldi ha vinto 86 punti contro gli 81 di Klein. Nonostante abbia realizzato meno colpi vincenti, 24 contro 26, e commesso più errori gratuiti, 16 contro 14, il giocatore italiano ha fatto affidamento sulla sua battuta nei momenti chiave, con 9 ace e l’84% di punti vinti con la prima in campo.
In attesa di scoprire il suo avversario ai quarti, che sarà il vincitore tra il russo Roman Safiullin e l’australiano Alexei Popyrin, Arnaldi può già festeggiare questo importante traguardo. La sua prestazione a Brisbane conferma il suo crescente talento e la sua capacità di affrontare con determinazione le sfide più impegnative del circuito ATP.
Marco Rossi