Di Redazione
Dopo l’importante affermazione esterna (3-0) contro Volley Team San Donà di Piave che è valsa tre punti e l’aggancio in classifica proprio dei veneti, la Gamma Chimica Brugheriosi prepara alla seconda trasferta consecutiva. Per la prima volta la squadra di coach Durand sarà di guardia in Umbria, sul campo della ErmGroup San Giustino per la 21° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca (fischio d’inizio ore 18, diretta sul canale YouTube legavolley).
Freschi di nuovi tre punti in classifica, galvanizzati dal primo successo in trasferta, i rosanero s’apprestano ad un nuovo decisivo appuntamento sul campo di San Giustino, squadra contro cui il primo faccia a faccia si è tradotto in vittoria davanti al pubblico di casa della Gamma Chimica in una sfida durata cinque set ed aperta fino all’ultimo punto.
Ed in terra umbra i Diavoli Rosa si preparano a vivere lo stesso scenario. Brugherio arriva dalla vittoria con San Donà, San Giustino, attuale sesta forza del girone bianco con 32 punti (10 vittorie e 10 sconfitte), da tre consecutive contro Montecchio, San Donà e Parma. Da un lato ci sarà quindi la forza di Brugherio nel confermare non solo il risultato dell’andata ma anche di continuare a vivere le emozioni provate sul campo veneto con la vittoria, dall’altro la voglia di rivalsa della formazione umbra che è in lizza per un posto playoff.
Conosce bene tutte le insidie di questo appuntamento lo schiacciatore rosanero Daniele Carpita, l’mvp dell’ultimo match contro San Donà, che ci avvicina all’appuntamento con San Giustino.
Daniele si è fatta attendere ma è arrivata ed in una partita davvero importante. Vittoria in trasferta in uno scontro diretto che ha prodotto l’aggancio in classifica. Cosa lascia una vittoria così? Cosa ha funzionato secondo te rispetto alle altre trasferte?
“Questa ultima vittoria in trasferta ci lascia la consapevolezza per questo fine campionato di poter conquistare punti in qualsiasi partita, sia in trasferta che in casa. Rispetto alle altre trasferte l’approccio è stato migliore ma anche a livello tecnico siamo riusciti a giocare meglio limitando gli errori ed essendo così più efficienti nella fase di attacco. Credo però che questo sia solo un punto di partenza per le gare che verranno che saranno sempre più difficili”.
Sei stato l’mvp della gara. Come ti sei sentito e come ti senti a pensarci?
“Sono contento di aver aiutato la squadra e di aver fatto una buona prestazione però sono sempre stato abituato a pensare più alla prestazione di squadra e quindi sono più contento per quella”.
Adesso San Giustino. L’andata fu grande battaglia, vinta 3-2 da noi. Che ricordo hai di quella partita? Che partita sarà e ti aspetti domenica?
“L’andata è stata una partita molto tosta e giocavamo con una formazione riadattata, ma siamo riusciti a portare a casa il risultato anche grazie all’aiuto del pubblico. Per il ritorno mi aspetto una partita altrettanto combattuta anche perché non ci sarà l’aiuto dei tifosi ma, come è stato per la partita contro San Donà, dovremo concentrarci più su noi stessi che sull’avversario”.
Come con San Donà, anche con San Giustino arriviamo con una rosa non completa. Quanto incide, se incide, mentalmente questo aspetto?
“Domenica avremo pochi cambi a disposizione e quindi sarà importante giocare al massimo per chi sará in campo. Siamo arrivati a un punto del campionato in cui gli alibi non servono a nulla e quindi sicuramente la nostra rosa ridotta non sarà utilizzata come tale”.
Abbiamo avuto un nuovo piccolo allungo in classifica. Sarà quindi importante lottare fino all’ultima giornata cercando di prendere punti in ogni occasione. Come si affronta un finale di stagione così e su cosa una squadra giovane come la nostra deve puntare?
“Una squadra giovane come la nostra non può di sicuro puntare sull’esperienza anche perché non siamo mai stati abituati ad affrontare un obiettivo del genere, possiamo però far leva sulla spensieratezza ed affrontare ogni partita come fosse una finale per poter aumentare il distacco con le altre squadre. Le venti partite alle spalle ci hanno permesso di capire che l’approccio è fondamentale e che possiamo giocarcela contro tutti. Dobbiamo restare concentrati, non dobbiamo abbatterci anche nei momenti più difficili e limitare gli errori come fatto nell’ultima partita. Solo così riusciremo ad ottenere dei buoni risultati”.
Che Carpita vedremo in questo rush finale e che Gamma Chimica ti aspetti di vedere?
“Personalmente cercherò di aiutare la squadra il più possibile per raggiungere la salvezza. La squadra che voglio vedere è una squadra che non molla alla prima difficoltà ma che rimane sempre in partita anche se sotto nel punteggio“.
(fonte: comunicato stampa)