Di Redazione
Si apre con un colpaccio al tie-break tanto sofferto quanto meritato il nuovo anno di Sportilia Volley Bisceglie. Opposta all’ostico Primadonna Bari sul rettangolo del PalaLaforgia del quartiere San Paolo, la formazione biscegliese colleziona la settima affermazione in campionato spuntandola in fondo ad un avvincente duello, durato due ore e mezza, e fortifica l’ottava piazza incrementando a 10 lunghezze il vantaggio sulla zona retrocessione.
Biancazzurre artefici di una prova corale nel complesso determinata, al netto di alcuni passaggi a vuoto specie nel primo e nel quarto parziale, abili ad imporsi con tenacia e lucidità nei momenti chiave delle altre tre frazioni disputate. In partenza il tecnico Nicola Nuzzi si affida ad Arianna Losciale in regia e Bellapianta opposto, Piera Losciale e De Nicolò in banda, Di Reda e l’ex di turno Mastropasqua (quest’ultima preferita a Lo Basso, in condizioni fisiche non perfette) al centro, Luzzi libero.
L’iniziale equilibrio è scosso dal tremendo break di 10-0 nel cuore del set per il sestetto barese (18-9) e non basta l’ingresso di capitan Nazzarini per invertirne l’andamento, con il Primadonna implacabile nel chiudere 25-18.
Bisceglie reagisce con orgoglio nella successiva frazione (9-13), le avversarie impattano a quota 16, quindi Sportilia allunga daccapo (21-24) e ripristina la parità con il punto di Nazzarini su indecisione della difesa biancorossa che vale il 23-25.
Terzo set caratterizzato a lungo da un confronto punto a punto, poi le ragazze di Rosa Ricci rompono gli indugi (19-14) e Nuzzi decide di buttare nella mischia Lo Basso: così, sul 21-17, Bisceglie inanella ben 6 punti consecutivi con la brillante Mariangela Di Reda al servizio. Le padrone di casa non demordono effettuando un nuovo aggancio (23-23), ma ai vantaggi è Bisceglie a prevalere (25-27) proprio in virtù di un tocco a rete di Lo Basso.
Prova a corrente alterna per le biancazzurre (in campo anche Piarulli e il secondo libero Massaro) nel quarto parziale: sul 19-19, le baresi si inerpicano fino al +4, preludio all’ace che ratifica il 25-20 demandando il verdetto finale al tie-break.
Sportilia scatta decisamente meglio dai blocchi (0-5, poi 3-8), ma il Primadonna non si disunisce confezionando un parziale di 8 punti consecutivi con relativo sorpasso (11-8). A questo punto Di Reda suona la carica con un muro vincente e va al servizio innescando il controbreak fino all’11-14. Tocca quindi a Carmen Bellapianta completare l’opera con un perentorio diagonale per il definitivo 12-15 tra la legittima esultanza del clan biscegliese.
Sabato prossimo Sportilia Bisceglie archivierà il girone d’andata con il delicato appuntamento del PalaDolmen (ore 19.00) contro il Cutrofiano, quintultimo e in piena lotta salvezza.
Primadonna Bari–Sportilia Volley Bisceglie 2-3 (25-18, 23-25, 25-27, 25-20, 12-15)
Primadonna Bari: Chiricallo, Monitillo, Caputo, Cianciotta, Campioto (L), Notarnicola, Daddiego; Vuoso, Rando (L); n.e. Mercurio, Papagno, Alfano, Virtuoso. All. Ricci.
Sportilia Volley Bisceglie: Luzzi (L), Bellapianta, De Nicolò, A. Losciale, P. Losciale, Di Reda, Mastropasqua; Nazzarini, Piarulli, Massaro (L), Lo Basso; n.e. Roselli, Lopolito. All. Nuzzi.
Arbitri: Valeria Vitola di Vibo Valentia e Gianguido Sposato di Cosenza.
(fonte: comunicato stampa)