Nuovo scoglio all’orizzonte per la Canottieri Ongina, attesa dalla sfida casalinga di sabato 1° aprile alle 18 a Monticelli contro la Npsg La Spezia nella quintultima giornata del girone A di Serie B maschile. I gialloneri piacentini hanno consolidato il posizionamento in classifica (secondo posto) in chiave play off con sei punti di vantaggio sull’Alto Canavese terzo.
A fare il punto della situazione è Matteo Sala, giovane libero piacentino classe 2004 che affianca Davide Rosati nel ruolo: “Una vittoria non facile come quella di Alba, unita ai risultati ottenuti dalle nostre dirette inseguitrici, ci dà un po’ di respiro in un campionato che fino ad ora è stato molto equilibrato, specie nella lotta per i playoff. Al momento dobbiamo pensare ad affrontare queste ultime cinque partite della stagione regolare per portarci a casa sempre il punteggio pieno e raggiungere il nostro obiettivo“.
“Come ho già detto – aggiunge Sala presentando il match di sabato – questo campionato ha più volte regalato sorprese a tutte le squadre di questo girone, compresi noi. La Spezia è una squadra ostica e anche la posizione che occupa in classifica lo testimonia, perciò dovremo mettere in campo la nostra pallavolo, ma anche la concentrazione e la coesione che si è vista in diverse partite nel corso della stagione“.
Per il libero è la prima stagione in Serie B: “Dopo un periodo di ambientamento, mi sento inserito all’interno della squadra, mi trovo bene con i miei compagni, che spesso mi motivano e mi spingono ad andare oltre i miei limiti. In allenamento la loro determinazione e costante voglia di migliorarsi mi contagia e voglio sempre fare quello step in più per migliorare a mia volta. Con Davide (Rosati, n.d.r.) c’è un bel rapporto, per me lui è un esempio da seguire per imparare la posizione del libero, a partire dalla tecnica, passando anche per la comunicazione con i compagni e l’atteggiamento in campo“.
“Mi sento migliorato un po’ in tutto – conclude Sala – la tecnica, la difesa, la ricezione e i secondi tocchi, il modo di stare in campo. So bene di avere ancora molto margine di miglioramento in tutti i fondamentali, perciò lavorerò sempre per migliorare ulteriormente. In particolare voglio ringraziare i coach Gabriele Bruni e Fausto Perodi che mi seguono molto nel mio percorso di crescita“.
(fonte: Comunicato stampa)