Carlos Alcaraz, che da lunedì prossimo ritornerà ad essere il numero uno al mondo e arriverà a Roland Garros in cima al ranking, ha subito questo lunedì una delle sconfitte più sorprendenti della sua ancora breve carriera, cadendo al terzo turno del Masters 1000 di Roma, dove era alla sua prima presenza. Il ventenne di Murcia, forte di 12 vittorie consecutive e dei titoli conquistati uno dopo l’altro a Barcellona e Madrid, è stato clamorosamente battuto dal qualificato ungherese Fabian Marozsan, numero 135 del ranking mondiale, che non aveva mai affrontato un top10, con il punteggio di 6-3 7-6(4). In un incontro durato 1h40, Alcaraz non solo non è riuscito a dare il suo meglio, ma è stato messo in ombra dalla prestazione sensazionale del tennista magiaro, capace di produrre un tennis che ha mandato in crisi la superstar spagnola.
Marozsan ha giocato con una calma sorprendente, vista la grande occasione, mai aveva giocato contro un tennista di questo livello in un torneo così grande. Ha servito molto bene e imbastito un tennis senza peso ma con colpi molto profondi, che hanno totalmente mandato fuori ritmo Alcaraz, crollato in una sequela di errori inusuali. Tra smorzate perfette e improvvisi cambi di ritmo, Fabian ha condotto la partita ed è stato particolarmente bravo nel restare focalizzando quando lo spagnolo ha ripreso un break nel secondo set, girando l’inerzia del match a suo favore, ma senza riuscire a scappare via e far sentire pressione all’inesperto avversario. L’ungherese infatti nel secondo set dopo aver perso il vantaggio di un break (4-3 e servizio), ha tenuto arrivando al tiebreak, dove è stato capace di rimontare uno svantaggio di 1-4, vincendo 6 punti di fila con pieno merito e chiudendo una partita che per lui resterà indimenticabile. “Si, stanotte ho dormito ma non mi aspettavo di poter giocare così bene” ha detto Marozsan nell’intervista flash in campo.
Alcaraz è stato irriconoscibile in certe fasi del match, e anche un po’ “beccato” dal pubblico. Lo spagnolo subisce la sua terza sconfitta in 33 partite quest’anno, ma questa è, di gran lunga, la peggiore.
Negli ottavi Marozsan sfiderà il croato Borna Coric, che ha battuto Roberto Carballes. Ora Alcaraz si riposerà in vista del Roland Garros.