L’Italia è a una vittoria dalla finale di Billie Jean King Cup. In una semifinale che vale la storia contro la Slovenia, Martina Trevisan ha regalato il primo punto alle azzurre con la vittoria su Kaja Juvan per 7-6, 6-3 in due ore e 21 minuti di gioco. Nel primo set Trevisan è stata la prima ad andare avanti di un break sul 2-1, ma Juvan ha reagito con carattere, ristabilendo l’equilibrio nell’ottavo game. In una partita sempre più accesa agonisticamente prima l’italiana ha sprecato una palla break per andare a servire per chiudere il parziale sul 4-4, poi si è spinta fino ai vantaggi sul successivo 5-5, nonostante Juvan fosse stata 40-0 nel proprio turno di servizio. Vantaggi da cui anche Trevisan, però, si è dovuta salvare per garantirsi il tiebreak. Un set così combattuto non poteva che finire in volata, con la numero 2 d’Italia che è finita subito sotto 0-3 e che ha dovuto annullare un set point sul 6-5, per poi chiudere il parziale 8-6 al termine di un punto costruito con magistrale intelligenza tattica e chiuso con una precisa volee.
Il secondo set
Emozioni anche nel secondo set: ancora una volta il terzo game è stato crocevia, con Juvan che è andata avanti di un break, ma che è stata immediatamente riagganciata da Trevisan sul 2-2, nonostante un vantaggio di 40-0 nel proprio turno di servizio. Con la numero 2 di Slovenia sempre più insicura al servizio, Martina ha piazzato lo strappo decisivo sul 4-3 e ha difeso con le unghie e con i denti il break acquisito chiudendo la partita al quarto match point al termine di un ultimo game da 12 punti. Adesso la finale è sulla racchetta di Jasmine Paolini, chiamata a portare a casa la vittoria decisiva contro Tamara Zidansek.