Lorenzo deve lottare quasi tre ore per battere in rimonta Kokkinakis. Negli ottavi affronterà Medvedev che ha battuto Arnaldi in due set. Fuori a sorpresa Rublev e Tsitsipas. Il Masters 1000 di Toronto è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
Lorenzo Musetti stacca il pass per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Toronto. Dopo l’agevole esordio con Nishioka, l’azzurro ha faticato al secondo turno contro l’australiano Thanasi Kokkinakis, n. 86 al mondo e proveniente dalle qualificazioni, battuto con lo score di 4-6, 7-5, 6-4 in quasi 3 ore di gioco. Un successo tutt’altro che semplice per Lorenzo che nel primo set ha pagato il break in apertura e nel secondo parziale si è ritrovato spesso spalle al muro, dovendo annullare cinque palle break. Nei momenti decisivi il carrarino è stato risolutivo, salendo di colpi e approfittando di qualche passaggio a vuoto di Kokkinakis.
Ora Medvedev: il russo ha battuto Arnaldi
L’avversario negli ottavi di Musetti sarà il n. 3 al mondo Daniil Medvedev che ha eliminato Matteo Arnaldi con lo score di 6-2, 7-5 in un’ora e 26 minuti. Non è bastata una buona versione di Arnaldi, venuto fuori soprattutto nel secondo set dopo un primo parziale con tanti ombre. L’azzurro ha giocato alla pari nel secondo, sfiorando anche il tie break. Il russo, però, è riuscito a strappare il break decisivo che gli regala gli ottavi di finale e la 21^ vittoria nelle ultime 22 partite giocate su cemento outdoor. Il bilancio resta positivo per Arnaldi che al termine del Masters 1000 di Toronto registrerà il nuovo best ranking: virtualmente, infatti, è n. 61.
La rinascita di Raonic: è agli ottavi
Il torneo di Toronto, intanto, ha segnato la rinascita di Milos Raonic. Dopo la straordinaria vittoria all’esordio contro il n. 10 ATP Frances Tiafoe, il canadese si è qualificato per gli ottavi, battendo in due set (6-4, 6-3) il giapponese Taro Daniel. Un ritorno in grande stile per l’ex n. 3 al mondo che, dopo due anni di inattività per i problemi al tendine d’Achille e dopo aver pensato al ritiro, è tornato nel circuito da senza classifica. A Toronto è entrato in tabellone grazie a una wild card, sfruttata nel migliore dei modi visto che guadagnerà almeno 209 posizioni nella classifica mondiale.
Fuori Rublev e Tsitsipas
Nel mercoledì di Toronto, infine, non sono mancate le sorprese visto che sono usciti due big del calibro di Stefanos Tsitsipas e Andrey Rublev. Il greco, reduce dalla vittoria a Los Cabos, ha perso in due set (6-4, 6-3) contro Gael Monfils, n. 276 al mondo e in corsa grazie al ranking protetto. Un risultato che apre il tabellone nella parte alta, quella guidata da Alcaraz e con Sinner e Berrettini. L’altra sorpresa è il ko di Andrey Rublev, eliminato dallo statunitense Mackenzie McDonald.