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Vero Volley implacabile all’Arena: Orro scatenata e Bergamo si arrende

Foto Vero Volley

Di Redazione

La Vero Volley Milano cala il tris di vittorie e centra il primo 3-0 stagionale contro il Volley Bergamo 1991, davanti al pubblico dell’Arena di Monza. Trascinate da una Alessia Orro scatenata anche in difesa e a muro, le ragazze di Marco Gaspari hanno la meglio in un match molto più combattuto di quanto non dica il punteggio. Bergamo si rende infatti pericolosa sia nel secondo (22-20) sia nel terzo set (21-22), nonostante la serata opaca di Khalia Lanier, ben sostituita da Mackenzie May, una delle migliori tra le ospiti insieme a Lorrayna e Giulia Gennari.

A permettere alle milanesi di indirizzare il match sui giusti binari è però il muro: 12 vincenti finali, a conferma delle performance finora super della Vero Volley in questo fondamentale, con 4 personali proprio di Orro e 3 a testa di Thompson e Candi, schierata dallo starting six (Gaspari ha effettuato un turn over visti gli impegni così ravvicinati). Da menzionare, oltre alla prova corale delle rosa, anche quella individuale di Negretti in difesa e Stysiak e Sylla in attacco.

La cronaca:
Gaspari sceglie Orro in diagonale con Thompson, Candi e Stevanovic al centro, Sylla e Stysiak in banda e Negretti libero. Micoli risponde con Gennari regista, Lorrayna opposto, Stufi e Butigan centrali, Lanier e Partenio bande e Cecchetto libero.

Fuga sullo 0-4 delle bergamasche, capaci di impattare bene la sfida a muro e in attacco, con Partenio, Butigan e Lorrayna ad andare a segno. La Vero Volley reagisce con due fiammate di Stysiak ed il muro di Orro su Partenio, per il meno uno, 4-5. Punto a punto intenso fino al 12-12, con Stufi a rispondere a Candi e Thompson a Lanier, poi errore bergamasco dai nove metri e slash di Candi, 13-11. Ancora Candi e Stysiak a trascinare le milanesi con carattere, 15-12 e Micoli chiama time out. Alla ripresa del gioco mini risalita delle ospiti, complice qualche sbavatura delle rosa, 16-15, ma nuova fuga milanese, al termine di scambi lunghi e combattuti, con Thompson: 18-16.

Ancora qualche errore di troppo dai nove metri delle rosa, Bergamo ringrazia e non perde contatto (19-18), finché Sylla e Thompson non iniziano a spingere fortissimo in fase offensive, portando la Vero Volley sul 21-18 e costringendo l’allenatore delle orobiche al time out. Dentro Cagnin per Lanier a cercare di dare verve all’attacco di Bergamo (22-20), ma Stevanovic con la fast, Orro con un muro su Cagnin portano Milano sul 24-21. Cagnin non sbaglia da posto quattro (24-22) e Gaspari chiama time out. Stysiak chiude il parziale sul 25-22 per la Vero Volley.

May per Lanier è l’unica novità in campo rispetto al primo set. Subito partenza decisa delle ospiti, 0-3 grazie alla giocata di May e all’errore di Stevanovic. Thompson e Stysiak interrompono la serie positiva delle ospiti (3-5), ma Milano commette qualche ingenuità, soprattutto offensiva, che consente a Bergamo di allungare 5-8. Filotto di quattro punti della Vero Volley con Orro (muro su May), due assoli di Stysiak e un errore di Bergamo, per il controsorpasso delle milanesi, 9-8 e time out Micoli. Le padrone di casa difendono con generosità, con una favolosa Negretti a volare su ogni palla, ma non riescono a pungere in attacco: Bergamo invece appare chirurgica in questo fondamentale e scappa 10-13.

In un lampo ecco la risalita milanese: il duo Stysiak-Sylla sale di intensità, le ospiti commettono invasione ed è 14-14. Due assoli offensivi deliziosi di Sylla, intervallati dal muro su Lorrayna, e la fast di Stevanovic, sul prezioso turno dai nove metri di Thompson, coincidono con un filotto di quattro punti di Milano, 16-19, e con il time out di Micoli. Lorrayna scuote le bergamasche (attacco vincente ed ace), capaci di tornare avanti con il diagonale May e l’errore di Thompson, 21-22. Dopo il time-out di Gaspari arriva il break delle rosa con Candi e due assoli di Thompson: 24-22. Il muro di Candi su May regala anche il secondo set alle padrone di casa, 25-22.

Stesse dodici di inizio secondo set ed equilibrio iniziale nel terzo (4-4). Dentro Butigan per Stufi nelle file ospiti, poi Candi e Stysiak per il break Vero Volley, 7-4. Bergamo pareggia i conti con il velenoso turno al servizio di May (7-7), ma una invasione di Gennari ed un ace di Stysiak regalano il nuovo più due Vero Volley, 9-7. Thompson mantiene vivo il break delle sue (12-10), ma le orobiche sono molto brave nella fase cambio palla, soprattutto con le accelerazioni della rientrante Stufi, e trovano il nuovo vantaggio con due errori di Orro e compagne (12-13). Con pazienza le milanesi trovano ordine ed equilibrio tra ricezione e attacco, andando a bersaglio con due giocate di Thompson (anche un muro su Lorrayna), 17-14. Nel finale Bergamo prova la risalita, ma Milano è scatenata e, trainata da una super Stysiak, va a chiudere il set 25-21 e la gara 3-0.

Alessia Orro: Sono tre punti importantissimi per noi, perché sapevamo che Bergamo era in fiducia dopo la vittoria contro Firenze e che non sarebbe stata semplice. È stato difficile in certi momenti reggere alcune situazioni che potevamo gestire meglio, ma la nostra mentalità ed il carattere hanno fatto la differenza. Dobbiamo mettere a posto alcune situazioni facili che possiamo gestire meglio, ma sono comunque orgogliosa della mia squadra per come ha portato a casa questo successo“.

Vero Volley Milano-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)
Vero Volley Milano: 
Sylla 9, Stevanovic 6, Orro 5, Stysiak 16, Candi 7, Thompson 13; Negretti (L). Begic, Davyskiba. Ne. Martin, Folie, Camera, Parrocchiale (L), Rettke. All. Gaspari.
Volley Bergamo 1991: Lanier 1, Butigan 5, Lorrayna 12, Partenio 2, Stufi 10, Gennari; Cecchetto (L). Turlà, May 11, Frosini 1, Cagnin 4. Ne. Bovo, Cicola (L). All. Micoli.
Arbitri: Cappello Gianluca, Santoro Angelo
Note: Spettatori: 2825. Durata set: 28′, 31′, 29′. Tot. 1h37′. Vero Volley Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 12, errori 19, attacco 37%. Volley Bergamo 1991: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, muri 6, errori 19, attacco 33%.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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