Di Redazione
La “remuntada” a San Giorgio a Cremano vale la sesta vittoria consecutiva della Sistemia Saturnia. Sotto di due set, i ragazzi di Kantor trovano le energie e la strategia per far valere la differenza sul piano tecnico e portare a casa un successo prezioso per la corsa promozione su un campo difficile e in una giornata “spezzatino” (si è giocato solo a Lecce dove l’Aurispa regola Modica in tre set). Ora testa al match clou di sabato, alle 18 (PalaCatania), contro il Palmi valevole per la sesta di ritorno.
CRONACA – L’Ottaviano, guidato in regia dal saccense Tulone, non si risparmia. La squadra di Nello Mosca conduce sino al 13-10. La risposta dei castellesi è immediata. Cesare Gradi firma il vantaggio (17-16) con un ace. Ammirati agguanta il pari e firma il controsorpasso. Ci pensa Cottarelli di prima intenzione a pareggiare subito i conti (19 pari). Il Falù Ottaviano non sbaglia. La Sistemia Saturnia non trova le energie per ribattere. Ammirati e Lucarelli firmano punti pesanti. Lucconi viene murato dai campani che archiviano sempre con Ammirati la pratica sul 25-22.
Lucconi firma il punto del 5-3. Il primo tempo di Frumuselu vale il punto successivo. La difesa e soprattutto il muro campano (cinque punti solo in questo set) fa la differenza. Lucconi viene marcato a vista (per alcuni punti gli subentra Battaglia). In campo anche Di Franco. Ottaviano gioca sulle ali dell’entusiasmo (21-16). La Saturnia reagisce piazza il break (21-19, muro di Zappoli). Lucconi scaraventa a terra il meno due. Pizzichini in primo tempo chiude i conti sul 25-21, confermando la solidità in attacco dei padroni di casa (54% in attacco dopo i primi due parziali).
La Sistemia prende le redini finalmente del gioco sin dalle prime battute. Zappoli a muro trova finalmente le misure. Insiste la formazione di Kantor che riceve bene (82% di positività). Le direttrici di azione sono ben chiare. In campo tutto finalmente gira per il verso giusto. Il muro avversario non riesce più a bloccare le bocche di fuoco castellesi (infatti non centra nemmeno un punto). È una cavalcata che rinvia la contesa e riporta la Saturnia in partita.
La Saturnia non molla la presa. Ad Ottaviano non riesce tutto come nei primi due set. La partita sale anche di tono agonistico. È un po’ nervosa. Ma la formazione castellese è brava a non perdere la bussola, a crederci (19-14). Zappoli cresce d’intensità, Smiriglia firma muri importanti. L’attacco gira a mille (58%).
Gli uomini di Kantor partono con il freno a mano tirato, ma riescono a prendere il largo prima del cambio campo. Il break di 3-0 sigilla il 9-6 (Lucconi in battuta). Gradi e Zappoli lanciano la squadra in dirittura d’arrivo (11-9). Doppio Lucconi vale il 13-10. Lucconi archivia la pratica e completa la rimonta.
Falù Ottaviano – Sistemia Aci Castello 2-3 (25-22, 25-21, 16-25, 20-25, 10-15)
Falù Ottaviano: Tulone 4, Ruiz 18, Buzzi 12, Lucarelli 18, Ammirati 12, Pizzichini 6, Titta (L). N.E. Ambrosio, Coppola, Settembre. All. Mosca.
Sistemia Aci Castello: Cottarelli 4, Zappoli Guarienti 20, Smiriglia 5, Lucconi 26, Gradi 12, Frumuselu 8, Maccarrone (L), Zito (L). N.E. Battaglia, Andriola, Di Franco, Vintaloro. All. Kantor.
ARBITRI: Chiriatti, De Simeis.
NOTE – durata set: 26′, 30′, 25′, 31′, 17′; tot: 129′.
(fonte: Comunicato stampa)