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Pool Salvezza, Gannar alla vigilia di Club Italia-Aragona: “Dobbiamo aggredirle subito”

Di Redazione

Al via la Pool Salvezza vivo Serie A2. Il primo impegno del Club Italia CRAI nella post season è in programma domani, sabato 19 marzo, al Centro Federale Pavesi di Milano alle 14.30. Nella prima giornata le azzurrine ospiteranno Seap Dalli Cardillo Aragona.

Alla Pool Salvezza prendono parte le otto squadre che si sono classificate dalla 8ª alla 11ª posizione di ogni girone al termine della prima fase del Campionato vivo Serie A2. Ogni formazione affronta le 4 squadre provenienti dall’altro girone in gare d’andata e ritorno, per 8 giornate totali. Si mantengono tutti i punti conseguiti nella Regular Season. Al termine della Pool Salvezza saranno decretate le 6 squadre che retrocederanno in B1.

Otto partite che serviranno alle giovani del Club Italia CRAI, allenate dal tecnico federale Marco Mencarelli, per proseguire il percorso di crescita intrapreso nel corso della stagione e preparare al meglio gli impegni che seguiranno il campionato. Aragona ha chiuso la regular season al 10° posto in classifica e ha all’attivo 14 punti frutto di 4 vittorie e 16 sconfitte. Domani le azzurrine si troveranno ad affrontare una squadra giovane che può contare su alcune atlete di esperienza.

“Abbiamo voglia di tornare in campo e riprendere a giocare – dichiara la centrale azzurrina Islam Gannar -. Non abbiamo mai incontrato Aragona, ma ci aspettiamo una formazione agguerrita a caccia di punti per provare a scalare la classifica. Noi dovremo essere concentrate sul nostro gioco e sul nostro approccio alla partita. Nelle ultime gare abbiamo faticato un po’ a trovare il ritmo, in questa seconda parte della stagione dovremo imparare ad aggredire subito le partite per non lasciare la possibilità alle avversarie di imporre il proprio gioco e sfruttare il vantaggio dell’esperienza. Nel momento in cui andiamo in svantaggio, poi, dovremo essere brave a non disunirci e ad aiutarci a vicenda”.

Al secondo anno al Club Italia CRAI, Gannar, classe 2004, racconta così la sua esperienza nella formazione federale. “Lo scorso anno non è stato semplice decidere di lasciare la famiglia e gli amici per trasferirmi a Milano – spiega -. Oggi posso affermare che è stata una scelta che rifarei di nuovo. Nella passata stagione ero una delle più piccole della squadra e non ho avuto molto spazio in campo, ma l’esperienza che ho potuto fare in allenamento, durante le amichevoli e solo guardando giocare le mie compagne mi è servita molto per migliorare. La crescita, poi, è proseguita in questa stagione: sono molto più sicura in campo e ho superato la mia timidezza. Con le altre ragazze c’è buona empatia, conoscevo molte delle nuove atlete che sono entrate a far parte del Club Italia quest’anno. Con alcune di loro ho condiviso l’esperienza del Mondiale Under 18, che abbiamo giocato lo scorso settembre in Messico, dove abbiamo conquistato l’argento. Vincere quella medaglia è uno dei momenti più emozionanti che ho vissuto ed è stato uno stimolo in più per continuare a migliorare e proseguire a impegnarmi al massimo”.

(fonte: Comunicato stampa)


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