Di Redazione
La pallavolista piacentina Giulia Malvicini torna in Veneto per un altro campionato ad alta quota. Nel prossimo campionato giocherà infatti nell’Unione Volley Montecchio Maggiore – Ipag Sorelle Ramonda.
Ventiquattro anni, 184 centimetri di altezza, la palleggiatrice è originaria di Vigolzone, dove ha mosso i primi passi nella pallavolo fino all’under 16. Successivamente ha girato parte del Nord Italia tra Settimo Torinese, Varese, Romagnano, Alseno, Vicenza e Flero.
“L’ingaggio arrivato da Ipag Ramonda mi ha riempito di soddisfazione – racconta la giocatrice -. Innanzitutto perché tornerò in serie A dopo l’esperienza al Settimo Torinese, ma anche perché la società castellana è un’ottima squadra, di alto livello, che punta a far bene. Le premesse per disputare un ottimo campionato ci sono tutte e io spero di contribuire dando tutto quello che posso”.
Giulia Malvicini è molto apprezzata in cabina di regia per la sua visione ampia del gioco e la generosità che la porta a essere supporto alle compagne: “Il mio ruolo è quello di palleggiatrice e cerco sempre di praticare un gioco veloce, fondamentale per la serie A. Mi piace fare punti per la squadra con i pallonetti di prima intenzione, ma mi diverto anche a fare muro e difendere. Ho un buon bagaglio di esperienza e un grande spirito agonistico, oltre alla passione per la pallavolo che porto con me da quando ero ragazzina e che non mi ha mai lasciato”.
La seconda regista, che affiancherà l’azzurra Valentina Bartolucci, dovrà affrontare un anno intenso, dato che, dopo la laurea in Economia e statistica, proseguirà con la magistrale. “Spesso scherzo con gli amici e dico che quando non gioco studio, e quando non studio gioco. Per ora i due impegni mi assorbono totalmente, ma sono sacrifici che faccio volentieri perché amo sia giocare che studiare. Quando smetterò di gareggiare mi piacerebbe fare analisi di mercato o studi statistici per qualche azienda. Comunque molte sono le strade che si aprono con questa facoltà”.
(fonte: Comunicato Stampa)