Di Redazione
Laura Pasquino a 20 anni sta per giocarsi la serie di tre gare che mette in palio un posto tra le big della serie A1 femminile. La palleggiatrice della Lpm Bam Mondovì, infatti, non sta nella pelle all’idea di incominciare la finale contro la CBF Balducci HR Macerata, domenica prossima: “È ancora difficile realizzare di essere riuscite davvero ad arrivare in finale. La vittoria è stata un’emozione davvero grandissima” racconta in un’intervista della Provincia.
“Le nostre sono state settimane difficili, nelle quali abbiamo cercato di arrivare nella forma migliore per questi playoff. Anche gli infortuni non ci hanno fatto calare mentalmente, ma, anzi, ci hanno aiutato a essere più aggressive anche per le nostre compagne che non possono giocare” racconta Pasquino, ricordando i giorni che hanno preceduto la splendida vittoria sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, da molti data favorita al salto di categoria prima delle semifinali contro Mondovì.
“Il raggiungimento di questa finale è sicuramente una grandissima vittoria sia per la società, che da tanto tempo insegue questo obiettivo, sia per noi giocatrici. Brescia, infatti, era una squadra potenzialmente favorita e noi abbiamo dimostrato di essere all’altezza. Qualsiasi sarà il risultato della finale, noi saremo davvero felici. Ovviamente, adesso la speranza c’è e vedremo come andranno le prossime gare” chiosa la giovane palleggiatrice.