Di Redazione
Arrivi in una squadra di campioni, come lo è la Cucine Lube Civitanova, in una stagione per niente facile per nessuna società e vuole solo dare il meglio di sè. A stopparlo, il 19 dicembre scorso durante il big match contro Perugia, un infortunio al capo lungo del bicipite brachiale.
La diagnosi conferma che non c’è bisogno di operazione, e i tempi di recupero sono di conseguenza più corti, ma la Lube Civitanova deve fare a meno, per poco tempo fortunatamente, di un’altra stella.
“Questi sono i problemi che sono agli occhi di tutti. Ce ne sono altri che il gruppo riesce a mascherare ogni volta che scendiamo in campo. Non solo per le partite ma anche durante l’allenamento. È una stagione così. La prendiamo sperando che a breve coach Blengini possa avere tutti gli effettivi a disposizione. Abbiamo parlato di problematiche dei giocatori ma non dobbiamo dimenticare quelle legate al Covid. Questo weekend la nostra partita contro Modena è stata rinviata. Ho sentito Bruninho, per fortuna si stanno negativizzando tutti. Ci vedremo il 5 marzo. Noi stessi abbiamo ripreso a metà gennaio dopo la quarantena osservata da diversi miei compagni. È una stagione strana che va giocata in questa maniera. Sinceramente questo weekend senza giocare ce lo gusteremo fino in fondo, ben sapendo che sarà una delle poche possibilità che avremo per preparare la partita in sette giorni e riposare il nostro fisico. Sono sicuro che questa sosta ci farà bene per ricaricarci” commenta ripensando all’infortunio, in un’intervista di Gianluca Pascucci per il Corriere Adriatico Macerata.
Tra covid e infortuni, la Lube Civitanova ha perso tre dei cinque obiettivi prefissati a inizio stagione: Supercoppa, Mondiale per Club e Coppa Italia. Lucarelli e compagni vogliono portare a casa più risultati possibili in campionato e Champions League: “Quando i giocatori che indossano la maglia della Cucine Lube scendono in campo vogliono vincere tutto. Purtroppo non siamo riusciti a conquistare il Mondiale in Brasile. Ci è mancato veramente poco. Logicamente scenderemo in campo per provare ad andare a conquistare i due trofei che ci sono rimasti: campionato e Champions”.
Nonostante le complicazioni date dalle assenze forzate dei giocatori, sia in Champions League che in campionato, la Lube ha dimostrato di avere la stoffa del campione: “Questa è la forza della squadra, del gruppo. Sappiamo che abbiamo delle difficoltà ma scendiamo in campo per dare il meglio di noi stessi e vincere. Ad esempio siamo andati a vincere in casa dei campioni d’Europa dello Zaksa con appena un paio di allenamenti fatti al completo. O meglio con i giocatori disponibili. Siamo un gran bel gruppo che però vorrei all’opera anche quando è al gran completo” chiosa Lucarelli.