Di Redazione
Sabato scorso a Mesagne è stato il migliore in campo: MVP del match con 13 punti messi a segno. Lello Gabriele, 31enne schiacciatore della NVG Joivolley, è stato tra i protagonisti della vittoria dei biancoazzurri nella terza giornata del campionato di Serie B maschile, che vale per la società del presidente Gianni D’Elia la conferma del primato nel girone H con tre vittorie su tre, il punteggio pieno e nessun set lasciato per strada.
“Sicuramente chi ben comincia è a metà dell’opera – ammette Gabriele – ma il campionato è ancora lungo e noi abbiamo giocato solo tre partite. Io utilizzerei un’altra frase fatta: vincere aiuta a vincere. Il morale, infatti, è alto, siamo contenti di come abbiamo iniziato questo campionato anche perché, per il girone che abbiamo e per il campionato che si prospetta, non bisogna sottovalutare nessuno. Di questo siamo coscienti, ma siamo anche focalizzati su tanti aspetti da migliorare“.
“Siamo una squadra fisica – spiega lo schiacciatore – muro e attacco sono i nostri punti di forza, ma tra questi deve assolutamente rientrare la battuta che è forse uno dei primi fondamentali che dobbiamo migliorare. Il servizio deve essere uno dei nostri obiettivi primari“. Anche sulle avversarie Gabriele ha le idee chiare: “Le più accreditate credo che siano Grottaglie, Galatone, Leverano, ma non sottovaluterei Taviano e alcune squadre campane che sono ostiche. Magari non hanno nomi importanti come Leverano, ma sono campi difficili e le società napoletane non mollano mai“.
Sabato 29 ottobre la NVG Joivolley sarà impegnata proprio nella prima trasferta campana contro la Tya Marigliano (ore 18.30): “Marigliano nello scorso weekend ha perso contro Grottaglie – ricorda l’attaccante – e credo abbia la voglia di riscattarsi, quindi per noi sarà una partita complicata che dovremo affrontare superconcentrati“.
Positivo il bilancio personale di Gabriele: “Sono contento, ho giocato discretamente, ma questo non mi basta perché so che il mio rendimento può crescere tanto sia in attacco che in battuta. Cercherò di fare il possibile per dare l’aiuto migliore ai miei compagni“. Infine un pensiero al pubblico della sua città: “Credo che a Gioia, da quando non c’è più la Serie A, si sia perso entusiasmo, ma so che questo entusiasmo è silente, perché la città si è sempre cibata di pallavolo. Magari all’inizio faremo fatica, ci sarà meno pubblico al palazzetto, ma spero che i nostri risultati facciano risvegliare le emozioni affinché i gioiesi tornino ad avvicinarsi al PalaCapurso e ci restino“.
(fonte: Comunicato stampa)