Di Redazione
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Seconda vittoria per la Trentino Itas nella fase a gironi di Champions League: la squadra di Angelo Lorenzetti passa in quattro set anche sul campo del CEZ Karlovarsko e resta a punteggio pieno in attesa della sfida con i campioni d’Europa dello Zaksa. Dopo un brutto inizio (4-1 e 8-4) Kaziyski e compagni prendono le misure e vincono senza troppi problemi primo e secondo set; nel terzo i cechi riaprono la partita, ma il quarto è dominato dalla squadra italiana, trascinata da un superlativo Daniele Lavia (21 punti con il 57% in attacco), ma anche da Srecko Lisinac (16 con il 77%).
La cronaca:
La Trentino Itas si presenta alla Sport Hall Indoor di Karlovy Vary (stipata in ogni ordine di posto) in formazione tipo: Sbertoli al palleggio, Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Laurenzano libero, Lisinac e Podrascanin (alla 100esima presenza in gialloblù) al centro. Il CEZ Karlovarsko replica con Keemink in regia, Sasak opposto, Inhat e Juhkami schiacciatori, Zaijcek e Weir centrali, Pfeffer libero.
L’inizio dei gialloblù è molto contratto (4-1), anche perché Sasak ha subito il braccio caldo e mette a terra immediatamente i palloni di break point. Quando anche Juhkami realizza la diagonale su ricostruita (6-2), Lorenzetti è costretto ad interrompere il gioco; alla ripresa è un’altra squadra quella che rientra in campo. Lavia guida i suoi alla rincorsa e al pareggio, che arriva già a quota 10 fra attacchi vincenti del calabrese ed errori dei locali.
Nella parte centrale Trento scava la differenza con Lisinac e Kaziyski, che si fa sentire anche a muro (12-16); i padroni di casa con Sasak risalgono sino al 16-17, prima di lasciare spazio agli avversari, che col solito Lavia a rete e Kaziyski dalla linea dei nove metri accelerano (16-20), blindando di fatto il primo set, chiuso sul 19-25 anche grazie all’ottimo ingresso di D’Heer (un muro vincente nel suo ingresso proprio per questo fondamentale al posto di Sbertoli).
I gialloblù fanno la voce grossa anche in apertura di secondo parziale, approfittando degli errori dei cechi e della verve di Kaziyski (3-6). Lavia è scatenato e firma il più 4 (4-8) che suggerisce a Novak, tecnico dei locali, di interrompere il gioco. Alla ripresa Lisinac firma due splendidi ace per il 4-11 e la strada verso lo 0-2 sembra essere in discesa, ma in realtà non è così; sul 7-15 Trento, infatti, cala l’attenzione in seconda linea, favorendo il tentativo di rimonta dei biancorossi (10-15 e 12-16). Anche Lorenzetti interrompe il gioco, ma deve attendere ancora qualche minuto prima di ottenere la reazione gradita dei suoi. Ci pensa ancora una volta il martello calabrese a togliere le castagne dal fuoco (17-21 e 20-25), passando con continuità in qualsiasi posizione del campo.
Nel terzo set il CEZ Karlovarsko profonde il massimo sforzo per provare a tenere aperto il match, scattando benissimo dai blocchi di partenza grazie al muro (5-2). Sul 7-3, Lorenzetti inserisce l’ex di turno Dzavoronok al posto di Michieletto e l’impatto dello schiacciatore è positivo (9-6), ma non basta per arginare la spinta dei locali, che con Inhat e Wiese si portano avanti anche di cinque lunghezze (15-10), prima che Lisinac e Lavia provino a rispondere (19-16). Nel finale i cechi accelerano di nuovo con Sasak e si portano a casa la frazione sul 25-21, protraendo la contesa.
La Trentino Itas torna in campo determinatissima a muro ed in contrattacco, con Michieletto di nuovo fra i titolari. Nel giro di pochi minuti si passa dal 4-2 al 4-8, con Lisinac che si erge ad assoluto protagonista a rete, ben spalleggiato dal solito Lavia. Trento doppia più volte gli avversari (9-18 e 10-20) e conclude in scioltezza sul 13-25 fra gli applausi del folto pubblico presente.
CEZ Karlovarsko-Trentino Itas 1-3 (19-25, 20-25, 25-21, 13-25)
CEZ Karlovarsko: Weir 5, Pfeffer (L), Lamanec 2, Zajicek 7, Juhkami 3, Keemink 1, Sasak 16, Kasan, Pastrnak, Wiese 12, Patocka ne, Ihnat 13, Kocka (L). All. Novak.
Trentino Itas: Kaziyski 11, Nelli 1, D’Heer, Dzavoronok 2, Michieletto 8, Sbertoli 3, Cavuto ne, Pace (L) ne, Berger ne, Depalma ne, Laurenzano (L), Lavia 21, Podrascanin 7, Lisinac 16. All. Lorenzetti.
Arbitri: Szabo (Ungheria) e Akinci (Turchia).
Note: Spettatori 1450. Karlovarsko: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, attacco 47%, ricezione 35%-15%, muri 5, errori 27. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 52%, ricezione 49%-29%, muri 12, errori 18.
(fonte: Comunicato stampa)