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La ShedirPharma Sorrento cede in 3 set alla capolista Catania

Seconda sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, costretta a cedere in 3 set alla capolista Farmitalia Catania. Non basta la spinta del caldissimo pubblico del PalAtigliana a spegnere gli ardori del roster siciliano, che trascinato dal grande ex Nicolò Casaro (16 punti complessivi) inanella la quarta vittoria di fila soffrendo molto più di quanto non dica il risultato finale.

Nel primo set Catania prova a scappare raggiungendo anche il +4 di massimo vantaggio, ma Albergati (6) e Imperatore (4) ricuciono lo strappo e si va avanti punto a punto fino alla fine. I siciliani conquistano 2 palle set (22-24), break pesantissimo a tinte biancoverdi sul monster block di Albergati che chiude su Zappoli (25-24), ma gli ospiti alzano l’intensità nei 3 metri passando a condurre alla terza occasione utile (25-27).

Sorrento prova a reagire: dentro Maretti, che insieme a Cuminetti e Albergati risponde colpo su colpo, ed i costieri volano 18-16. Gli ospiti mantengono la tranquillità, e sfruttano la verve e i centimetri di Jeroncic per portarsi sul doppio vantaggio (22-25).

Andamento a elastico nel terzo set, dove le due squadre si alternano continuamente nella conduzione del parziale. Sorrento ringhia, recupera con grinta e cattiveria (da 18-21 a 22-22), ma poi l’ultimo colpo di coda regala a Casaro e compagni l’intera posta in palio.

Albergati è il top-scorer ed unico in doppia cifra (15 punti), seguito da Cuminetti (9) e Maretti (8). La chiave del match risiede però nel fondamentale del muro, dove il 4-12 a favore di Catania si rivela decisivo nell’economia del match.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Imperatore e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Catania con Fabroni/Casaro, Zappoli/Disabato, Frumuselu/Jeroncic, Zito libero.

PRIMO SET.
Imperatore viene difeso da Zito ma poi sfonda al secondo tentativo, Catania allunga (2-4) ma è subito ripreso da una magia di capitan Aprea, e dalla bomba di Cuminetti che piega le mani a Frumuselu (4-4). Starace colpisce in pipe, Albergati affonda da zona 4, ma gli ospiti scappano sul turno ai 9 metri di Fabroni (7-11). Albergati spolvera l’incrocio delle righe, Aprea riattiva la modalità mago, Disabato stringe troppo il colpo e poi Cuminetti riporta Sorrento a -1 (13-14). Il monster block del Tigre di Rosario su Casaro vale la parità (15-15), Imperatore risponde a Frumuselu, Starace non perdona in parallela esterna, quindi i costieri mettono per la prima volta il naso avanti sull’ace di Albergati che destabilizza Zito (19-18). Buzzi colpisce in primo tempo, Catania accelera (20-22), entra Gargiulo per il servizio, Casaro non perdona e gli ospiti si guadagnano due palle set (22-24). Sale il ritmo cardiaco: Fichera serve in mezzo alla rete, Zappoli non trova il campo, ed il muro di Albergati sullo stesso martello rossoblù ribalta il punteggio (25-24). Kantor chiama time-out, Casaro non trema e trova il cambio palla vincente, quindi due muri di fila griffati Jeroncic e Zappoli portano Catania avanti (25-27).

SECONDO SET.
Catania subito avanti (0-2), Starace va a segno con una traiettoria stretta in faccia a Jeroncic, Albergati è letale da seconda linea (3-5), Buzzi piazza un servizio vincente e poi ci pensa Cuminetti a premiare una ricezione sontuosa di Maretti (6-7). Albergati passa in mezzo al muro scomposto, Maretti va a segno di prepotenza e poi piazza um block-out vincente (11-11). I siciliani provano l’allungo (11-13) ma è subito contro break biancoverde firmato Maretti e Cuminetti con una slash di puro istinto (14-13). Il martello argentino è incontenibile (17-15), Casaro impatta ma Imperatore non sbaglia nei 3 metri (19-18). Entra Grimaldi per la spin mancina, Jeroncic fa valere la propria fisicità (19-20), quindi sulla perfetta ricezione di Donati ci pensa Maretti in precario equilibrio a piazzare il 20-20. Casaro e Jeroncic forzano, Albergati accorcia le distanze, Catania vola sul 21-24, e dopo il mani fuori di Cuminetti chiude Zappoli per il 22-25.

TERZO SET.
Maretti replica a Jeroncic, Zappoli sbaglia dai 9 metri, Albergati sale sul muro e poi un lob di Maretti fa girare in direzione Sorrento uno scambio lungo e divertente (7-5). Catania non ci sta e pareggia immediatamente (7-7), Albergati mette le mani in faccia a Zappoli, Maretti va di precisione e poi il puntuale mani fuori di Albergati manda Sorrento sul +2 (12-10). Casaro guida il nuovo sorpasso siciliano (12-13), Buzzi è imperioso nei 3 metri, Nicotra piazza un ace, Starace trova un pallonetto delizioso, e poi Albergati in diagonale fissa il 16-17. Maretti prende il goniometro, Albergati incrocia replicando a Jeroncic, ma Catania accelera ulteriormente e vola 18-21. Coach Esposito ferma temporaneamente le ostilità, ed al rientro Maretti riceve e chiude in lungolinea, quindi il monster block di Albergati su Casaro ristabilisce l’equilibrio (22-22) Nel momento cruciale  Catania alza i ritmi: Casaro e Zappoli prendono in mano le redini del gioco, e gli isolani non concedono più nulla fino al 22-25 finale.

Il martello Luca Cuminetti “Siamo stati bravi ad annullare 2 palle set nel primo set, ma non abbiamo sfruttato il momento favorevole, pagando dazio mentalmente nei parziali successivi. Contro Catania si può perdere, ma lavoreremo in settimana per lavorare sugli errori commessi e correggerli”

Il centrale Daniele Buzzi: “Nonostante il risultato è stata una gran partita, combattuta punto a punto, dove piccoli dettagli han fatto la differenza. Alcuni errori in attacco, diversi muri presi, qualche free ball o ricezione sbagliata han pesato, ma siamo consapevoli di potercela giocare anche con le squadre costruite per puntare in alto”

SHEDIRPHARMA SORRENTO – FARMITALIA CATANIA 0-3 (25-27, 22-25, 22-25)

SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 15, Cuminetti 9, Starace 4, Imperatore 6, Buzzi 2, Donati (L). Cambi: Maretti 8, Gargiulo, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo, Mangone, Piedepalumbo. All: N. Esposito

FARMITALIA CATANIA: Fabroni 1, Casaro 16, Zappoli 13, Disabato 1, Frumuselu 9, Jeroncic 8, Zito (L). Cambi: Tasholli, Nicotra 5, Fichera. N.e.: Maccarrone (L), Smiriglia, Battaglia. All: W. Kantor.

Primo Arbitro: Stefano Chiriatti
Secondo Arbitro: Pierpaolo Di Bari

Durata Set: 31′, 28′, 29′.

Ace: 1-2. Battute Sbagliate: 13-12. Muri: 4-12.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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