in

Grottazzolina riceve la visita di Bergamo, Vecchi: “Possiamo mettere in difficoltà chiunque”

foto Fabio Verducci

Di Redazione

Dopo Vibo Valentia ecco un altro pezzo da novanta di questa serie A2 incrociare la strada della Videx Yuasa Grottazzolina. La Agnelli Tipiesse fa visita alla banda di Ortenzi per l’ottavo turno di andata di regular season.

Il ruolino di marcia degli orobici parla chiaro. Secondo posto in graduatoria, a -1 da Vibo e a +2 su Castellana Grotte, un percorso macchiato solo dal 2-3 rimediato proprio contro i pugliesi e dall’amara trasferta di Reggio Emilia, rispettivamente alla quinta e sesta giornata, per un bilancio complessivo di cinque vittorie in sette gare.

Cinque come i risultati utili consecutivi della Videx Yuasa e sette come i precedenti tra le due formazioni, tutti compresi nel biennio 2016-18, il più remoto dei quali (20 novembre 2016, settimo turno di andata di regular season) è ad oggi il solo e unico ad aver sorriso ai grottesi. I successivi incroci, compreso il quarto di finale della Coppa Italia 2017/18 (3-0 al PalaGrotta), raccontano un dominio dei bergamaschi, i quali, anche in questa occasione, si presentano in terra marchigiana con le stigmate dei favoriti.

Affrontiamo un avversario molto quotato ma fino ad oggi abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque – ha dichiarato il capitano della Videx Yuasa, Riccardo Vecchi . Siamo ancora alla ricerca del nostro gioco migliore ma stiamo facendo un percorso più che ottimo. Veniamo da cinque risultati utili consecutivi e non è poco per una neopromossa. Il campionato è molto equilibrato e la classifica in questo momento è ancora piuttosto corta perciò può succedere di tutto. Domenica dovremo soltanto pensare ad esprimerci al meglio delle nostre possibilità, consapevoli che potremo contare sulla carica del PalaGrotta”.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

B maschile, Ies MVTomei a Castelfranco per il derby contro l’Imballplast 

Club Italia cerca punti a Mondovì: “Pensiamo al nostro gioco”