in

Festa grande per Parma, Garlasco piegato ancora una volta al quinto set

foto WiMORE Parma

Di Redazione

Straordinaria prova di carattere della WiMORE Parma che nel giorno di Santo Stefano coglie il secondo successo consecutivo al tie-break (il quarto su quattro in stagione) in rimonta vincendo per 3-2 (25-22, 25-27, 19-25, 28-26, 15-13) al PalaRavizza di Pavia in casa del Moyashi Garlasco, già battuto all’andata con identico risultato. Due i match ball annullati nel corso del quarto set in un’autentica battaglia durata quasi due ore e mezza, in cui si sono messi in evidenza il bulgaro Dimitrov, autore di ben 35 punti (seconda miglior performance individuale nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca dopo i 37 di Van Solkema in Brugherio–San Giustino), e lo schiacciatore Rossatti, che si è spinto a quota 27, in un esaltante sfida nella sfida al cospetto dell’opposto di casa Giannotti (31).

Cronaca.
Il tecnico Andrea Codeluppi si affida a Chakravorti in regia, Dimitrovda opposto, al duo Rossatti–Reyes in banda, a capitan Sesto e Fall al centro e Ceredanel ruolo di libero, il collega Bertini schiera il palleggiatore Bellucci, l’opposto Giannotti, gli schiacciatori Puliti e Baciocco, i centrali Peric e Giampietri, ex di turno, e il libero Calitri che incassano al pronti via un break di 4-0 grazie anche alla “pipe” di Rossatti (2-0) e al muro a uno di Dimitrov. I due aces consecutivi di Giannotti ristabiliscono la parità (7-7) spezzata dal contrattacco di Rossatti dalla seconda linea (9-7) e di nuovo ripristinata dal muro di Peric (9-9). Il muro e il “mani out” di Dimitrov determinano un altro mini allungo (13-10) ridotto, in parte, dal servizio vincente di Bellucci (13-12) ma consolidato dal pallonetto di Rossatti (17-13). Gli ingressi di Romagnoli e Daniel Codeluppiprecedono il doppio ace dello scatenato Giannotti (18-17) poi è il “mani fuori” del neoentrato Codeluppi a firmare l’illusorio più tre (21-18) cancellato dall’aggancio sul 22 a 22 dei padroni di casa poi costretti a soccombere di fronte alla diagonale e ai due aces di fila di un superlativo Dimitrov (25-22).

Ancora le bordate dell’opposto bulgaro inaugurano il secondo set (5-2) impreziosito dalla diagonale stretta di Rossatti (10-5) e dal pallonetto di seconda di Chakravorti (11-6). Puliti riapre la contesa (12-10) indirizzata dal muro di Reyes (14-11) e rimessa in discussione dall’ace di Puliti (15-14) a cui replica Reyessempre dalla linea dei nove metri (17-14) in un’altalena di emozioni che produce anche il tocco sotto rete della speranza di Baciocco (18-17) subito disinnescato da due punti in stecca del “solito” Dimitrov (20-17). L’ace di Baciocco, dopo un contestato fallo di palleggio fischiato a Chakravorti, riequilibra i conti (20-20) risolti in un finale tiratissimo, alla terza occasione utile, dal muro di Romagnoli (25-27) ai vantaggi.

Avvio incerto nel terzo, dove il “rigore” di Rossatti vale il 7-5 annullato dal muro di Puliti (7-7) che poi schiaccia a terra la parallela del momentaneo sorpasso (8-9) ribaltato dalla “pipe” di Rossatti (10-9) e dall’ace di Fall (12-10) immediatamente ripresi dal muro di Romagnoli(12-12) che si ripete appena più tardi (13-15) obbligando la panchina ducale a chiamare il time out. Romagnoli a muro legittima il vantaggio (13-16) accentuato dal “mani out” di Giannotti (15-19) in un momento favorevole a Garlasco insidiato solo dall’ace di Chakravorti (18-19) ma in grado di gestire il tesoretto con due attacchi di Giannotti a stretto giro di posta (19-23) che anticipano l’ace conclusivo di Puliti (19-25).

L’inizio del quarto parziale è negativo (0-2) ma Parma è ancora viva e infila cinque punti uno dietro l’altro, complici il muro di Dimitrov (4-2) e l’ace di Chakravorti (5-2), resi vani dal muro di Bellucci (6-7) capovolto dal “mani fuori” di Dimitrov (8-7) e dalla “pipe” di Rossatti (9-7). Il pallonetto di Dimitrov (18-15) tiene a distanza gli avversari che si scuotono sul muro di Romagnoli (18-17) e sul successivo errore di Reyes (18-18) in una fase particolarmente delicata e giocata alla pari, decisa, al termine di un’estenuante lotta, dal muro di Rossatti (28-26) dopo aver annullato due match ball.

Il muro di Fall “stappa” il tie-break (2-0) ridisegnato dal primo tempo di un onnipresente Romagnoli (2-3). Gli aces di Dimitrov (6-5) e Reyes (8-6) consegnano il fondamentale più due al cambio campo legittimato dalla parallela di Rossatti (10-7). Baciocco riavvicina i lombardi (10-9) in una missione inseguimento completata dall’ace di Bellucci (10-10) prima del “mani out” di Rossatti (12-10), propedeutico al servizio sbagliato di Giannotti (15-13) che significa una vittoria pesantissima in ottica classifica.

A fine partita il libero Mattia Cereda può dare sfogo alla sua gioia. “E’ un bellissimo regalo di Natale che ci siamo guadagnati perché non è facile stare sempre in palestra e restare costantemente concentrati, soprattutto, in questo periodo natalizio, tanta gente è rimasta lontana dalla famiglia per allenarsi. E’ una vittoria che volevamo, dà morale e ci deve dare fiducia, è stata un po’ una fotocopia della prima partita di campionato e sono orgoglioso della squadra perché, nonostante siamo andati sotto, non abbiamo mai mollato aiutandoci a vicenda e i risultati si raccolgono di conseguenza. Sono molto orgoglioso di giocare in questa squadra, la nostra forza è proprio quella che non molliamo mai anche in allenamento e nonostante gli infortuni. Questa è una vittoria che dedichiamo a Juan (Cudache ci segue sempre e viene spesso in palestra, ce la siamo meritata tutti a partire dagli allenatori e da tutto lo staff fino a noi giocatori. Cerchiamo di raccogliere più punti possibili, fare del nostro meglio e pensare partita su partita”.

Moyashi Garlasco – WiMORE Parma 2-3 (22-25, 27-25, 25-19, 26-28, 13-15)

Moyashi Garlasco: Bellucci 6, Puliti 14, Giampietri 1, Giannotti 30, Baciocco 8, Peric 12, Calitri (L), Caianiello 0, Romagnoli 11, Agostini 0. N.E. Accorsi, Minelli. All. Bertini.

WiMORE Parma: Chakravorti 5, Rossatti 27, Fall 10, Hristiyan 35, Reyes Leon 9, Sesto 3, Cereda (L), Codeluppi 1, Ferraguti 0, Bussolari 0. N.E. Zecca, Beltrami, Chirila, Colangelo. All. Codeluppi.

Arbitri: Pernpruner, Giglio. Note – durata set: 30′, 34′, 27′, 30′, 18′; tot: 139′.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

Bari, contro Palmi arrivano tre punti pesanti in ottica play-off

Marcianise si aggiudica il derby: Aversa piegata 3-1