Di Redazione
Angelo Marolla rinnova e raddoppia con l’Abba Pineto: l’anno prossimo sarà non soltanto il preparatore atletico, ma anche il team manager della società abruzzese. Una scelta fortemente voluta dalla società per premiare la professionalità e la competenza di Marolla, giunto ormai al quinto anno in biancazzurro. “Man”, come viene chiamato da tutti, sarà “il collante tra squadra e società, una persona di fiducia in grado di gestire l’intera stagione insieme agli altri collaboratori“, spiega il presidente Abbondanza.
“Sono felice di aver scelto Pineto – commenta Marolla – ringrazio la società sia per avermi fortemente voluto come preparatore atletico, sia per avermi voluto assegnare questo nuovo incarico da team manager. Sono sempre stato dentro ogni singolo gruppo in questi anni, ho cercato di dare il mio apporto ai giocatori non solo dal punto di vista fisico e credo che questo abbia spinto l’Abba a farmi questa proposta“.
“Cercherò di unire le due mansioni – continua – nel miglior modo possibile. Sono soddisfatto per le diverse riconferme che ci sono state perché, per un preparatore, riprendere con una parte del gruppo che già si conosce è un ottimo punto di partenza in quanto si ha un bagaglio sul lavoro svolto, problematiche, criticità, massimali e punti di forza. Ho già un contatto con tutti, compresi i nuovi per un lavoro di pre-preparazione che stanno svolgendo autonomamente con le mie indicazioni e mi sembrano davvero tutti motivati e vogliosi di iniziare, del resto il roster allestito è di livello assoluto e non potrebbe essere altrimenti“.
“La preparazione è ormai vicina – ricorda Marolla – dato che inizieremo subito dopo Ferragosto. Con il resto dello staff mi sono già confrontato più volte. Ritrovo il mio compagno di trasferta Loris Palermo che per me è davvero molto importante, incontro un allenatore che credo potrà farmi progredire molto come Tomasello. Infine voglio ringraziare i ragazzi che hanno preso altre strade, perché insieme siamo cresciuti in questo ultimo anno e perché le cavalcate si ricordano anche se l’epilogo non è stata la promozione. Un abbraccio ed un arrivederci sui campi anche al resto dello staff che non è rimasto a Pineto“.
“Per quanto riguarda me – conclude il preparatore – questo anno per me ha un solo obiettivo perché dentro di me, nel profondo del mio cuore e con tutta la mia passione, voglio fare un regalo ad una persona che non c’è più. Una persona che ha sempre tifato Pineto anche in momenti difficili, venendo al Pala Santa Maria. È lì che dobbiamo ritrovarci tutti la domenica, è lì che dobbiamo stare per far crescere il feeling tra pubblico e squadra, per generare empatia in vista delle partite che contano. Nella passata stagione durante i playoff, scherzavo con ragazzi e con il pubblico dicendo che si doveva venire a giocare nell’Ade… il palazzetto è casa nostra e i pinetesi amano casa loro“.
(fonte: Comunicato stampa)