Di Redazione
L’Enercom Fimi Crema torna al successo battendo il PGS San Paolo Cagliari per 3-1, in una gara dominata per due set e mezzo sui quattro disputati. Nel primo parziale le biancorosse hanno cancellato dal campo le avversarie, appena più combattuto il secondo, mentre nel terzo sono uscite le ospiti, o meglio sono calate le padrone di casa, che hanno ripreso in mano la gara solo nella fase decisiva del quarto parziale per ottenere i tre punti che valgono il quarto posto in classifica.
La cronaca:
Coach Moschetti apre la gara con Bagnoli in palleggio e Giroletti opposto, Pinetti e Marengo in banda, Ravazzolo e Fioretti al centro con Labadini libero.
Il primo set è un monologo delle biancorosse, con Marengo che va in battuta sul 3-1 e lascia sull’11-2 dopo tre ace e due muri di Ravazzolo. Anche Pinetti va a segno dai 9 metri e Fioretti colpisce a muro per il 20-4. Fino al 21-6 gli unici punti per le sarde arrivano da errori in battuta delle cremasche, il primo punto che il San Paolo si conquista è un muro per il 21-7. Sul 24-8 arriva il primo attacco vincente delle ospiti con la fast di Ragone, ma un errore nello scambio successivo consegna il set all’Enercom Fimi sul 25-8.
L’avvio di secondo parziale è più equilibrato perché le padrone di casa sbagliano le prime quattro battute, ma con due ace di Bagnoli si portano sul 7-4. Il San Paolo reagisce e pareggia, ma dal 7-7 un parziale di 9-1 (con tre muri vincenti) spezza l’equilibrio. Sul 16-10 le cagliaritane provano ancora a riavvicinarsi ma l’ace di Marengo riporta il vantaggio a otto punti (20-12). Ravazzolo è l’autrice del 22-13 e Fugazza si procura il set ball che un’invasione trasforma nel 25-16.
Le giocatrici del San Paolo restano in partita e anche l’avvio di terzo set è giocato punto a punto. Il primo allungo ospite è sull’8-11 a causa di qualche errore cremasco. Il vantaggio arriva al 10-15 e di fatto il set delle biancorosse si chiude qui. Nonostante Moschetti cerchi di dare una scossa sfruttando i cambi la squadra sbaglia praticamente in ogni azione e Barbolini chiude il set sul 13-25 per il 2-1.
Il buon momento del San Paolo continua fino al 4-8 del quarto set, poi torna padrona del campo l’Enercom Fimi che dal 9-11 firma cinque punti consecutivi e va avanti 14-11. Ravazzolo (che chiuderà con 26 punti) è protagonista di un altro break per il 17-12. Pinetti consente di allungare sul 21-15. Il muro di Bocchino vale il match ball sul 24-17 e l’azione successiva la gara si chiude per un errore delle cagliaritane.
A fine gara il tecnico dell’Enercom Fimi, Matteo Moschetti, sottolinea l’importanza del risultato senza nascondere che la squadra punta a migliorarsi ancora: “Abbiamo ottenuto tre punti importanti per la classifica. Non credo che la gara sia mai stata in discussione ma dopo aver giocato molto bene i primi due set siamo calati consentendo al San Paolo di rientrare in partita. Per questo dobbiamo puntare ad essere più continui; non è la prima volta che disputiamo due set su alti livelli e poi non riusciamo a chiudere“. Un motivo della flessione è spiegato dallo stesso Moschetti: “Abbiamo provato cose nuove durante la gara, finché riuscivano andata tutto bene, poi siamo calati. In questo non possiamo che migliorare“.
Enercom Fimi Crema-PGS San Paolo 3-1 (25-8, 25-16, 13-25, 25-17)
Enercom Fimi Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 4, Ravazzolo 26, Labadini (L), Abati ne, Bocchino 2, Frassi 3, Moretti, Fioretti 7, Fugazza 2, Marengo 17, Bagnoli 3, Pinetti 9. All. Moschetti.
PGS San Paolo Cagliari: Hollecker ne, Lusci (L), Ciurli 8, Silvestre ne, Ciani 1, Ragone 8, Mitova Dimitrova 6, Barbolini 9, Valente 1, Farris ne, Masala ne, Chiesa 3. All. Gramignano.
(fonte: Comunicato stampa)