Di Redazione
Il Volley Prato vince l’ultimo derby contro i Lupi Santa Croce e manda in archivio una stagione da record. 17 vittorie, 5 sconfitte e quarto posto finale. Sconfitte subite solo con le prime tre in graduatoria, San Giustino, Castelfranco e Civita Castellana, e bilancio in passivo solo con le prime due. Con tutte le altre otto formazioni del torneo invece Prato ha vinto sia all’andata che al ritorno. Diciassette vittorie come Castelfranco e Civita, con la differenza di punti in graduatoria fatta solo dai tanti tie break giocati da Prato: 6. Sei gare finite quinto che hanno tolto punti alla classifica della squadra di Novelli ma che, di converso, fotografano anche bene la compattezza e la “garra” di un gruppo che questi sei tie break li ha vinti tutti.
“Abbiamo condotto un campionato da urlo – dice senza mezzi termini Mirko Novelli – mi attendevo di poter condurre un torneo così dopo qualche anno di gavetta in categoria ed invece all’esordio siamo stati capaci di una stagione spettacolare, ma forse, speriamo di no, addirittura irripetibile“.
“La nostra forza è stata un gruppo bellissimo – prosegue l’allenatore – con una chimica pazzesca, e che ha saputo andare oltre i propri limiti. Abbiamo vinto gare in cui i nostri avversari magari hanno anche complessivamente giocato meglio, ma alla fine l’abbiamo spuntata perché non abbiamo mai mollato. Anche con i Lupi, dopo un primo set dominato, loro sono cresciuti e ci hanno messo in difficoltà. Alla fine, però, i tre punti l’abbiamo ottenuti noi. A fine gara a Civita Castellana i nostri avversari ci hanno detto che in difesa sia stati praticamente illegali e questo, specialmente per un allenatore, è un complimento bellissimo“.
(fonte: Comunicato stampa)