Di Redazione
A due mesi esatti dall’ultimo match, lo Scanzo torna in campo. I giallorossi, il 12 dicembre scorso, si erano sbarazzati in tre set di Gonzaga al PalaDespe. Poi il Covid e lo stop imposto dalla federazione, due situazioni strettamente connesse che obbligano se non a resettare quantomeno ad un richiamo di preparazione e a tutti i naturali interrogativi che una situazione del genere porta con sé. Ad aumentare le difficoltà, l’impegno che attende i ragazzi di coach Gandini. Domani alle 18.30 la sfida sarà a domicilio alla capolista Saronno, sconfitta 3-0 all’andata in terra orobica, ma che adesso guarda tutti dall’alto a + 5 sui nostri (che hanno una partita in meno) in condominio con Malnate, prossimo avversario interno.
“Un compito arduo dopo un periodo a dir poco travagliato – spiega capitan Marcelo Costa -. Siamo carichi, non vediamo l’ora di ritrovare tutte le sensazioni che garantisce soltanto una gara ufficiale, dall’adrenalina al punto a punto. Aspetti che non possono essere allenati. Normale che saranno tantissime anche le incognite, dalla condizione fisica, alla tenuta. Ma vogliamo vincere, sono fiducioso perché siamo tornati in palestra con lo spirito giusto”.
Lo schiacciatore italo-brasiliano si sofferma così sugli avversari, imbattuti in casa: “Il valore dell’avversario – sottolinea – ci obbligherà subito a dare il massimo. Ed è un bene ricominciare immediatamente a tutta, anche per una questione mentale. Saronno è una squadra molto forte, che si fonda su giocatori estremamente esperti molti dei quali con militanza in categorie superiore e quindi da approcciare subito in maniera aggressiva per non essere presi in contropiede”.
(fonte: Comunicato stampa)