in

B maschile, prova di forza e bottino pieno per la Canottieri Ongina contro l’Imecon Crema

Di Redazione

Pronto riscatto per la Canottieri Ongina, che in serie B maschile (girone C) torna subito al successo grazie al rotondo 3-0 casalingo contro l’Imecon Crema nell’ottava giornata di ritorno. Il big match perso a domicilio della capolista Gabbiano Mantova non ha lasciato scorie in casa giallonera, con la formazione allenata da Gabriele Bruni che anzi ha saputo sopperire anche all’infermeria. Un problema addominale ha messo fuori causa l’opposto titolare Henry Miranda, mentre Cereda e Ramberti hanno giocato seppur in precarie condizioni fisiche.

Contro una tenace Imecon, la Canottieri Ongina ha avuto il merito di trovare concretezza nelle fasi calde del match, in particolare nei finali di primo e terzo set, mentre nel secondo i piacentini si sono imposti più agevolmente. I tre punti contro Crema hanno aiutato la squadra di Bruni a consolidare il secondo posto (utile in chiave play off), portando da  3 a 5 i punti di vantaggio sull’Unitrento Volley (terzo). Sabato trasferta a Cognola (Trento) a domicilio dell’Acv Miners (ore 21).

CRONACA – La Canottieri Ongina deve rinunciare per infortunio all’opposto Henry Miranda, mentre il libero Mattia Cereda guida la seconda linea con una maschera protettiva al setto nasale recentemente fratturato. Coach Bruni opta per un sistema a tre martelli, con Caci dirottato opposto e Piazzi al suo posto in banda in diagonale con Bacca.  Completano il 6+1 Ramberti in palleggio e la coppia centrale De Biasi-Fall. 

L’avvio è equilibrato, come testimonia il 7-7 senza minibreak. Il braccio di ferro prosegue anche fino a metà parziale, con la squadra di Gabriele Bruni che fatica a trovare il ritmo in battuta. Ramberti punta soprattutto su Bacca, mentre l’Imecon si affida soprattutto a Carminati (16-17), trovando poi il primo break della partita con il muro di Marazzi (16-18). Time out Bruni, poi  i gialloneri pareggiano subito i conti approfittando di un errore di costruzione di Crema. Un altro errore ospite fa varcare quota venti in vantaggio ai monticellesi (20-19, time out Invernici). Dopo la sosta, Carminati attacca out in diagonale (21-19, altra sosta-Imecon), mentre l’ace di De Biasi aggiunge un altro mattoncino alla causa. La Canottieri Ongina vola sul 24-21, Crema risponde fino al -1 (24-23, time out Bruni), poi decide un’invasione: 25-23.

Il secondo set si apre nel nome di capitan Beppe De Biasi, che firma primo tempo più ace aiutando i padroni di casa ad andare sul 7-5. Bacca, invece, trova il mani-fuori del +3 che convince Invernici a fermare il gioco sul 10-7 piacentino. Piazzi al servizio e lo stesso martello pugliese da posto quattro confezionano l’allungo, impreziosito dai due attacchi vincenti di Fall (13-7). Caci sottoscrive il punto del 16-9, il muro di Ramberti certifica il 21-13 (time out Crema), poi è un altro block, questa volta di De Biasi, a far involare la Canottieri Ongina verso il 23-15. L’Imecon reagisce (23-17, time out Bruni), trova il -5, poi due colpi di astuzia di De Biasi e Bacca decidono il parziale: 25-18 e 2-0. 

Nel terzo set la contesa torna sui binari dell’equilibrio (6-6), con Crema che varia i colpi in attacco giocando sulle mani del muro giallonero. Cucchi firma il muro del break (9-11), poi un errore di costruzione manda sotto di tre Monticelli: 10-13 e time out Bruni. Il nastro favorisce l’ace di Casali, poi un’invasione aiuta la Canottieri Ongina, che si fa subito sotto con Fall (13-14). L’aggancio locale arriva a quota 15, poi un attacco out di Crema sancisce il sorpasso: 17-16 e time out Imecon. Dopo la sosta, Crema rilancia con un muro e con alcune imprecisioni locali, ribaltando la situazione (17-19, timeout Bruni). Un attacco giudicato out di Bacca vale il 18-21, con lo strappo ricucito dall’ace di Ramberti (20-21, time out Invernici). Il primo tempo fuori di Cucchi lancia lo sprint (22-22). Ace di Bacca su Verdelli, primo match point giallonero chiuso da Caci: 25-23 e 3-0.

Gabriele Bruni (tecnico Canottieri Ongina): “Gli alti e bassi che abbiamo avuto nel corso della partita sono un po’ figli della situazione di emergenza che stiamo vivendo. Cereda sta giocando con la maschera protettiva al setto nasale, avevamo un opposto come Miranda da rimpiazzare e oltretutto venerdì Ramberti ha subito una leggera distorsione. Abbiamo raddrizzato due set, il primo e  il terzo, dove loro hanno preso coraggio mentre noi siamo calati nella terza frazione, proseguendo una flessione che durava dal secondo parziale, dove avremmo potuto chiudere meglio. Alla fine, comunque, siamo riusciti a prendere tre punti preziosi”.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

Mozic: “Verona è stata la scelta giusta. Voglio vincere il più possibile”

B maschile: seconda trasferta da tre punti per la Smi Roma, Fenice battuta 1-3