Di Redazione
L’Ecosantagata Civita Castellana riparte a vele spiegate dopo oltre un mese e mezzo di sosta: nel recupero dell’undicesima giornata di campionato, i rossoblù battono 3-0 l’Invicta Grosseto e raggiungono il Prato in testa alla classifica, sebbene con una partita in più.
Mister Beltrame manda in campo la formazione tipo, quella che ormai eravamo abituati a vedere da prima della sosta: Cordano al palleggio, capitan Buzzelli opposto, Genna e Pollicino schiacciatori, Buzzao e Simoni centrali, con Pasquini libero. Nel corso del match spazio anche per Petri e Gemma.
Il match si preannuncia molto equilibrato, ma in realtà il primo set è dominato dall’Ecosantagata. I padroni di casa allungano subito con grande intensità, mentre il Grosseto ha evidenti difficoltà a trovare il ritmo, anche a causa di alcune assenze nel roster. Dopo una prima fase molto sofferta, i toscani recuperano parte dello svantaggio, ma a metà set l’Ecosantagata allunga di nuovo e va a chiudere sul punteggio di 25-13.
Secondo game che parte in modo più equilibrato, col Grosseto che passa anche a condurre. Poi però l’Ecosantagata alza il ritmo in battuta, soprattutto con Pollicino, e si prende un vantaggio di 5 punti da gestire per tutto il set. Al cambio di campo è 25-19 per Civita Castellana.
Nel terzo set l’Ecosantagata riparte a tutto gas, allungando nuovamente di 5 punti. I giocatori del Grosseto s’innervosiscono e vengono anche sanzionati dai cartellini dell’arbitro, ma col passare dei minuti sembrano entrare sempre più in partita, recuperando tutto lo svantaggio. L’Ecosantagata ha però il grande pregio di mantenere il sangue freddo e continuare a giocare con la stessa concentrazione, mentre il Grosseto sbaglia due battute consecutive nei momenti cruciali. Con un grande muro di Simoni, i padroni di casa chiudono 25-22 e vincono 3-0.
Grazie a questa vittoria, l’Ecosantagata Civita Castellana raggiunge il Prato in testa alla classifica, con 23 punti, anche se con una partita in più.
Ecosantagata Civita Castellana – Invicta Grosseto 3-0 (25-13; 25-19; 25-22)
(fonte: Comunicato Stampa)