Nel secondo set della finale di Metz, sull’1-1, Bublik si innervosisce con i giudici per una chiamata e perde la testa. Così nel quinto game, sul suo turno di servizio e sul 3-1 per Sonego, il kazako batte tre volte da sotto, sorridendo polemicamente. Ma il picco dello “show” arriva sul 30 a 40, quando Bublik va a rete e colpisce la palla con il manico della racchetta, tra lo stupore e i fischi del pubblico. Risultato: perde punto e servizio e va a sedersi ridacchiando compiaciuto
IL TRIONFO DI SONEGO A METZ