Nick Kyrgios è stato uno dei giocatori più “caldi” della scorsa estate. A Wimbledon ha giocato la sua prima finale in uno Slam, sul cemento USA ha dato continuità a quello splendido risultato, riuscendo a tenere per la prima volta in carriera un rendimento alto per varie settimane. A livello di atteggiamento e carattere, il vero punto debole del talento australiano, sembra cambiato, trasformato in un tennista diverso. Lo conferma anche il leggendario Rod Laver, che parlando alla stampa del suo paese si è soffermato con qualche considerazione su Nick. Secondo il due volte campione del Grande Slam, Kyrgios continuerà a giocare a buon livello, non è stata solo una fiammata.
“Kyrgios ha tutte le abilità possibili, può giocare al meglio ogni colpo che potresti desiderare in campo. Probabilmente è uno dei più grandi al servizio nel gioco. È preciso e riesce a giocare l’Ace sotto pressione. Ero entusiasta quando ha raggiunto la finale, non pensava di poter vincere Wimbledon. Nella mia testa, ho pensato: ‘Ehi, fai la tua migliore prestazione. Potresti sorprenderti’. Un mese o due dopo, ho detto: ‘Puoi vincere alcune di queste partite. Perché non ti applichi, amico?’ Credo sia scattato davvero qualcosa. Si è reso conto, ‘cavolo, sono abbastanza bravo, posso farcela’. Questa è stata la cosa più grande che gli è successa”.
“Purtroppo ha preferito tornare in Australia e non giocare nella Laver Cup, sarebbe stato uno spettacolo vederlo in campo. Ma è ora consapevole, può giocare e competere per vincere. Finora entrava in campo pensando: ‘Se faccio tre game, ok, è abbastanza’. Ora al contrario sta pensando: ‘Il prossimo anno? Wimbledon? Vedrete un giocatore diverso.’”