Ci sono due italiani nel turno decisivo delle qualificazioni al torneo di Parigi-Bercy, ultimo Masters 1000 della stagione. Fabio Fognini e Lorenzo Sonego hanno vinto i rispettivi match di primo turno e domenica scenderanno in campo per guadagnare l’accesso al tabellone principale, dove ci sono già tre azzurri: Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti.
Fognini piega Galan
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Prima vittoria dell’anno su cemento indoor per Fognini che ha avuto la meglio sul colombiano Galan (al secondo ko di fila contro un italiano dopo Musetti a Napoli) con il punteggio di 6-3, 7-6(6) in un’ora e 37 minuti. Una buona prestazione per il tennista ligure che non ha mai perso il servizio nel corso del match e ha chiuso il match con l’82% di punti vinti con la prima di servizio. Fognini sfiderà domenica il giovane francese, classe 2004, Arthur Fils, entrato nel tabellone delle qualificazioni grazie a una wild card.
Sonego torna alla vittoria
Mancava da un mese esatto la vittoria nel circuito per Lorenzo Sonego. Reduce da quattro ko consecutivi, il torinese ha battuto Joao Sousa, n. 70 ATP, in due set: 6-4, 7-6(9) in quasi due ore di gioco. Una sfida molto equilibrata in cui Sonny ha sfoderato una delle sue armi migliori: il servizio. Per lui 80% di punti vinti con la prima e 10 ace. Nel primo set l’azzurro guadagna il break di vantaggio nel 10° game, convertendo la quinta palla break del parziale che valeva anche un set point. Il secondo set dura più di un’ora e si risolve solo al tie break, chiuso 11-9, dove Sonego annulla tre set point a Sousa e chiude al quarto match point. Il torinese affronterà nel turno decisivo l’olandese Griekspoor, n. 71 al mondo.