in

MotoGp, Haro: “Ecco perché Marquez ha scaricato Alzamora”

ROMA – È rottura tra Marc Marquez e il suo storico manager, Emilio Alzamora. Una notizia che arriva dopo 17 anni di collaborazione, che si è interrotta senza una motivazione ufficiale. Secondo Oscar Haro, persona vicina ai fratelli Marquez e già direttore sportivo del team satellite Honda LCR in MotoGp, dietro la decisione dell’otto volte campione del mondo ci sarebbero motivi di marketing. “Marquez ha aperto gli occhi una volta che si è trasferito a Madrid. Lì un mio amico gli ha fatto notare cose di cui non era a conoscenza. E ora Marc e suo padre sono arrabbiati“, ha infatti detto Haro, ospite sulla piattaforma Twitch del giornalista Nico Abad.

Marketing e autopromozione

Continua Haro: “Se passeggi a Madrid con Marquez e Fonsi Nieto, la gente riconoscerà Nieto. Questo perché ora il Motomondiale non è più in chiaro e non viene visto più da milioni di persone. Questo ha consentito a Nieto di lavorare di più sulla sua immagine“. L’ex dirigente della Honda LCR afferma poi: “Cosa che invece non è successa per Marquez perché Alzamora è un professionista vecchia scuola e ha curato solo l’aspetto sportivo del suo cliente. Ma Marc Marquez non è più solo un pilota, è merchandising, sponsor, pubblicità, immagine, social network: è diventato un prodotto. Gli manca un supporto importante in questo senso. A differenza di altri spagnoli come Nadal o Gasol, metà delle popolazione mondiale non lo conosce“. Ora Marquez ha affidato la propria immagine a Jaime Martinez, direttore del marketing per il motorsport di Red Bull Spagna. Una scelta che avvalora la tesi di Haro sull’insoddisfazione dell’otto volte iridato.



Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/moto


Tagcloud:

Montecchio e Vicenza subito avversarie: “Un’occasione per testare il nostro potenziale”

MotoGp, Puig su Espargaro: “Voleva rinnovare, ma guardiamo ai giovani”