ROMA – Un’altra tappa storica per la Formula 1, che questo weekend si trasferisce a Zandvoort per il Gran Premio d’Olanda. Qui, Max Verstappen, farà il suo ritorno da campione del mondo dopo la vittoria nel 2021 nel Gp di casa e la marea oranje è pronta a invadere il circuito. Il pilota della Red Bull è reduce da due clamorose rimonte, che hanno fruttato altrettante vittorie in pista. Ora, per l’appuntamento olandese, Verstappen vuole il bis, per un trionfo che lo accosterebbe a James Hunt, Alberto Ascari, Alain Prost e Jack Brabham, tutti capaci di trionfare a Zandvoort per due volte. A quota tre vittorie troviamo invece Jackie Stewart e Niki Lauda, mentre il pilota con più vittorie in Olanda è Jim Clark (quattro).
Sabbia e tifosi oranje
Inaugurato nel 1948, il circuito di Zandvoort è stato riprogettato negli ultimi tempi per essere più dinamico. I suoi 4,2 chilometri presentano delle insidie, come il degrado gomme, dovuto alla sabbia che spesso si deposita in pista a causa del vento. Il primo Gran Premio d’Olanda si è corso nel 1952 e si è concluso con la vittoria di Ascari, capace di trionfare anche nell’anno successivo. Poi una lunga pausa dal 1986 al 2020, fino al trionfo del campione del mondo nella scorsa stagione. Il pubblico sarà una spinta in più per Verstappen, che si avvia ormai spedito verso la vittoria di questo Mondiale.