ROMA – Mick Schumacher si è svegliato. Prestazioni convincenti, sorpassi coraggiosi e stimoli ritrovati per il pilota tedesco, la cui trasformazione in Formula 1 fa piacere a Gunther Steiner, team principal della Haas e primo attore di questo nuovo corso per il figlio del sette volte iridato. “L’obiettivo era quello di riportare la calma. Il bello è che è arrivata proprio quando dall’esterno si è cercato di creare disordine. Non direi che è una soddisfazione, ma abbiamo lavorato per raggiungere l’obiettivo che Mick Schumacher avesse successo e andasse veloce. L’abbiamo raggiunto e sono contento di questo“, ha infatti detto l’italiano ai microfoni di “Motorsport“.
Tentazione Ferrari
In particolare, al Red Bull Ring il tedesco ha tenuto testa al campione del mondo in carica Max Verstappen. Un duello che secondo Steiner consente a Schumacher Jr. di acquisire maggiore esperienza: “Ha perso il confronto, ma è stato un bene per lui, perché ha potuto imparare molto. Il modo migliore per farlo è quello di imparare dai migliori. Quando si lotta contro avversari del genere, si impara in fretta. È come a scuola“. Steiner ora però pone un altro obiettivo: “Ora dobbiamo fare uno step ulteriore finché non sarà normale lottare per i punti“. A chi chiede di un possibile approdo di Schumacher alla Rossa, Steiner risponde secco: “Non conosco nel dettaglio i contratti tra Ferrari e Schumacher. Conosco il quadro generale, ma non conosco i dettagli e non voglio conoscerli. I media devono rispettare questo aspetto“.