ROMA – Il doppio zero di Max Verstappen ha lasciato il segno nella Red Bull. La vettura va rielaborata ma non per il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, come ha affermato il team principal della Red Bull, Christian Horner: “Non direi che è in agenda un grande pacchetto di novità per Imola. Parlerei piuttosto di evoluzioni. Con la gara sprint hai poco tempo per valutare l’impatto di grossi aggiornamenti: devi essere da subito sicuro del tuo assetto“.
Le parole di Horner
I problemi della Red Bull non si fermano però alla sicurezza. A Melbourne, Charles Leclerc ha scavato un solco incolmabile nei confronti di Checo Perez: venti secondi di gap che nel box di Horner non possono essere ignorati. La RB18 sembra, inoltre, più sbilanciata in pista, con un carico eccessivo che va a riversarsi sulle gomme, che si usurano più in fretta che alle Ferrari. “Una volta capito il comportamento dei pneumatici – ha aggiunto il team principal – più possiamo sviluppare aggiornamenti efficaci. La Ferrari ha iniziato la fase di progettazione prima di noi, quindi dobbiamo recuperare“, ha detto, concludendo, Horner.