La Prisma Taranto si prende la rivincita: al PalaMazzola, nella 14^ giornata della Serie A2 Credem Banca, gli uomini di Vincenzo Di Pinto si impongono per 3-1 sulla Conad Reggio Emilia (25-15, 26-28, 25-18, 25-21) e chiudono il tour de force di impegni ravvicinati con una vittoria che consente ai rossoblù di salire a quota 31 punti in classifica, portandosi a +6 sul terzo posto.
IL MATCH – Sestetto tipo per coach Di Pinto: Coscione – che era uscito anzitempo nella sfida di Reggio Emilia – è regolarmente in regia, Padura Diaz opposto, Gironi-Fiore schiacciatori, Di Martino-Alletti centrali e Goi libero. Mastrangelo risponde con Pinelli in palleggio, Bellei opposto, Ristic-Loglisci schiacciatori, Scopellitti e Mattei centrali con Ippolito libero.
Super avvio di Taranto che parte con il piede sull’acceleratore, grazie ad un break di 8-3 che obbliga coach Mastrangelo alla sospensione. Gli ionici continuano a carburare e ad aumentare il gap, portandosi a 11 punti di distanza dagli emiliani (14-3). Il tecnico dei biancorossi prova a cambiare le carte in tavola, sostituendo Bellei e Ristic con Maiocchi e Suraci. La Prisma riesce ad attaccare bene centralmente, grazie a Di Martino ed Alletti, serviti splendidamente da capitan Coscione. Sul 17-7, gli ionici perdono il libero Goi per infortunio: al suo posto entra Hoffer. Reggio Emilia prova ad approfittarne ma gli uomini di Di Pinto portano a casa il primo set (25-15).
Dopo un primo parziale dominato dalla Prisma, la squadra ospite prova a mettere in difficoltà la difesa tarantina: la sfida diventa più avvincente ed equilibrata. Bellei e Loglisci rispondono agli attacchi di Fiore e Di Martino (8-8). Taranto prova a rompere l’equilibrio sul finale di set (20-16): Mastrangelo fiuta le difficoltà dei suoi giocatori e chiede la sospensione. Gli emiliani, però, non si scompongono e pareggiano i conti (23-23): Taranto guadagna due volte il set-ball ma non riesce a chiudere. Scopelliti mette a segno il muro del 26-27, un errore offensivo degli ionici permette a Reggio di portare a casa il set (26-28).
Partenza rabbiosa di Taranto nel terzo parziale: subito mini-break di 6-2 per gli uomini di Di Pinto, che provano subito a riprendere le redini del gioco. Reggio Emilia, con Loglisci e Maiocchi, accorcia il divario (7-5): Taranto continua a puntare sui centrali, con Di Martino in grandissima serata. Sale in cattedra anche Padura Diaz: la Prisma, come un rullo compressore, riprende ad attaccare e si riporta sul +8 (21-13), poi chiude i conti sul 25-18.
Il quarto set si apre, ancora, con un’ottima partenza degli ionici: Fiore e Gironi guidano Taranto al 9-4, con Mastrangelo che chiede sospensione per riorganizzare la squadra. Reggio Emilia prova lo sprint decisivo per portare il match al tie-break: a metà set il punteggio è di 17-15 per gli ionici. Gli uomini di Di Pinto, però, tornano sul +5 (23-18) ma subiscono la reazione degli emiliani (24-21): Loglisci sbaglia il servizio e regala il punto della vittoria a Taranto (25-21).
La Prisma conquista tre punti che permettono di consolidare, ulteriormente, il secondo posto in classifica: i rossoblù, adesso sono a +6 su Cuneo (che deve recuperare una partita) e, da domani, potrà pensare alla prossima sfida di campionato: domenica prossima, gli ionici saranno ospiti della Synergy Mondovì.
IN TV. La sfida tra la Prisma Taranto Volley e la Conad Reggio Emilia sarà trasmessa in differita, martedì sera alle ore 22.30 su Studio 100 TV, visibile al canale 15 del DTT e in streaming su www.studio100.it, al termine della trasmissione “100 Sport Magazine”, nella quale sarà dedicato un ampio approfondimento alla Prisma Taranto Volley.
PRISMA TARANTO-CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-15, 26-28, 25-18, 25-21)
PRISMA TARANTO: Fiore 13, Coscione 3, Alletti 11, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 14, Pagano (L) ne, Gironi 12, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer 0, Cascio ne, Cominetti 0, Di Martino 17. All.: Di Pinto.
CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 1, Catellani ne, Bellei 15, Loglisci 15, Sesto ne, Scopelliti 5, Maiocchi 12, Mattei 7, Ristic 4, Ippolito (L) 0, Morgese ne, Suraci 0. All.: Mastrangelo.
ARBITRI: Gasparro – Capolongo.
NOTE: Durata set 26’, 32’, 23’, 25’.