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Omag, il derby è tuo! La Conad Olimpia cade in quattro set

Di Redazione

Il derby tra Marignano e Conad Olimpia Teodora, andato in scena ieri sera, lo conquista la Omag con il risultato di 3-1.

La partita

Al fischio d’inizio Coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Assirelli, Guidi, Guasti, Kavalenka e Rocchi libero.

Avvio di partita in equilibrio, con le squadre che si scambiano ace con Kavalenka e Berasi (3-3) e le ospiti che rintuzzano un primo tentativo di allungo della Conad (5-5). Le padrone di casa provano a fuggire sul 9-6 e il secondo ace di Kavalenka vale il 13-9, poi il servizio vincente di Morello regala a Ravenna il 18-12. Il massimo vantaggio arriva sul 21-14 grazie al muro di Kavalenka, ma la Omag, grazie al turno al servizio di Berasi, piazza l’incredibile parziale che vale la parità a quota 22. Le padrone di casa reagiscono grazie al muro di Assirelli e tornano avanti 24-22, riuscendo a chiudere il set al primo tentativo per 25-22 con Piva.

Il secondo parziale è tutto di marca ospite con San Giovanni che allunga subito sul 3-6 e non si guarda più indietro. L’ace di Fiore vale l’8-12, quello di Ceron il 10-19 e la Conad non riesce a invertire la tendenza neanche dopo i cambi operati da Coach Bendandi. Le ospiti chiudono con l’ace di Berasi per il definitivo 11-25.

Nel terzo set la Omag prova a riprendere da dove aveva terminato e parte 0-2, ma Ravenna pareggia subito e sorpassa (3-2). Due ace consecutivi di Peonia lanciano l’allungo ospite sul 4-7, ma, dopo il momentaneo 5-10, la Conad rimonta. L’ace di Morello vale il 10-11 e le padrone di casa sorpassano sul 12-11, ma San Giovanni trova il contro-sorpasso sul 12-13 e tenta di nuovo la fuga (16-19). Il muro di Piva tiene agganciata la Conad sul 18-19, ma le ospiti riescono a piazzare la zampata decisiva portandosi avanti 19-23 e chiudendo il parziale per 22-25.

Il quarto parziale è aperto dall’ace di Cosi per lo 0-2, ma con Monaco Ravenna ritrova la parità sul 3-3. Il muro di Assirelli respinge un altro tentativo di allungo ospite (5-5) e la Conad mette la testa avanti sul 6-5. È però un fuoco di paglia perché l’inerzia del match è in mano a S.G. Marignano, che contro-sorpassa e allunga sul 7-11. Dopo il momentaneo 10-15, le padrone di casa provano a risalire sul 13-17, ma vengono tenute a distanza dal turno di servizio di Ceron, che porta le sue compagne fino al 13-20. Le ospiti allungano fino al 16-24 e chiudono set e partita per 18-25.

Il post-partita

“Sicuramente abbiamo pagato tantissimo in ricezione con un’efficienza molto bassa – commenta Coach Simone Bendandi – e questo ci ha fortemente penalizzato rendendo troppo scontato il nostro gioco. Loro sono riuscite a contrattaccare tantissimo e hanno giocato un’ottima partita con Fiore e Silva, che ci hanno messo davvero in difficoltà.

Dopo il primo set, dove abbiamo fatto un buon lavoro in battuta costringendole a lavorare con palla un po’ più scontata, siamo stati bassissimi in tutte le situazioni di attacco, non lavorando benissimo neanche a muro-difesa. Siamo riusciti a non fare troppi errori, ma ci è mancata lucidità nelle situazioni di contrattacco e questo va sicuramente anche legato alla pressione che ci hanno messo loro, oltre a qualche situazione di troppo disordine.

L’unica fortuna è la possibilità di tornare subito in campo mercoledì, senza tempo per arrabbiarsi o piangersi addosso. Tutti gli altri risultati sono stati per noi sfavorevoli, ma andiamo a giocarci questo finale di campionato cercando di fare il meglio possibile”.

Il tabellino

Conad Olimpia Teodora Ravenna – Omag San Giovanni In Marignano 1-3 (25-22, 11-25, 22-25, 18-25)

Ravenna: Morello 2, Piva 19, Assirelli 7, Guidi 3, Guasti, Kavalenka 20, Rocchi (L); Poggi, Bernabè 1, Monaco 3, Torcolacci 1. N.e.: Grigolo, Giovanna. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.

Muri 6, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 9, ricez. pos 24%, ricez. perf 8%, errori attacco 8, attacco 30%.

S.G. Marignano: Cosi 9, Peonia 12, Fiore 25, Ceron 11, Silva 15, Berasi 4, Bonvicini (L); Aluigi, Urbinati. N.e.: De Bellis, Spadoni, Penna (L), Fedrigo. All.: Stefano Saja. Ass.: Alessandro Zanchi.

Muri 7, ace 9, battute sbagliate 11, errori ricez. 4, ricez. pos 33%, ricez. perf 16%, errori attacco 10, attacco 40%.

Arbitri: Beatrice Cruccolini e Marta Mesiano.

(Fonte: comunicato stampa)


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